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Cronaca

Monchio delle Corti, lavori per il recupero delle dighe. Moretti: 'Investimento da 12 milioni"

Si è tenuta sabato mattina in via Treves 2 la conferenza stampa per presentare i lavori nel comune di Monchio delle Corti progettati e finanziati da Enel per il recupero delle dighe del Lago Ballano e del Lago Verde che potrebbero iniziare nel 2015

Si è tenuta sabato mattina in via Treves 2 la conferenza stampa per presentare i lavori nel comune di Monchio delle Corti progettati e finanziati da Enel per il recupero delle dighe del Lago Ballano e del Lago Verde che potrebbero iniziare nel 2015. “Si tratta di un investimento di circa 12 milioni di euro, secondo le prime stime – ha spiegato il sindaco di Monchio Claudio Moretti - che prevede la demolizione della diga sul Lago Ballano e la sua ricostruzione più a monte, e la demolizione di parte della vecchia struttura della diga sul Lago Verde, che permetterà la realizzazione di rilevato di materiale arido a valle maggiormente compatibile con il territorio”. Entrambe le dighe sono state costruite tra il 1907 e il 1908 e consolidate alla fine degli anni ’20. L’ultima limitazione dell’invaso risale al ’94 per quella sul Ballano e al ’64 per quella sul Verde.

Nel 2013 è stato approvato il progetto definitivo per la riqualificazione delle due strutture. Progetto che porterebbe al territorio benefici dal punto di vista della sicurezza e anche in termini occupazionali, visto che i due impianti sono predisposti per la produzione di energia rinnovabile. “In base ai queste previsioni nascono idee che, oltre a influire positivamente sulla situazione generale, possono incidere positivamente sul territorio – ha affermato Moretti – Lavorando sulle energie rinnovabili, come il fotovoltaico e la centrale a cippato, infatti possiamo dar vita a sei posti di lavoro, al miglioramento dei servizi e non ultimo alla riduzione dell’Irpef e dell’Imu”.

Nel corso della conferenza stampa il sindaco di Monchio ha illustrato anche altri progetti  come l’accordo per il recupero di Ici e Imu sui manufatti di proprietà di Enel sul territorio monchiese, accordo che è in fase conclusiva, come ha affermato Moretti. “Il ricavato vorremmo investirlo per la realizzazione di un progetto pilota, di cui abbiamo discusso con Asl e altri interlocutori, per il completo rinnovo e miglioramento del comparto sanitario, di assistenza e di emergenza urgenza”. Infine il sindaco ha dichiarato: “Stiamo lavorando anche sul progetto “Appennino d’energia”, elaborato insieme a Provincia e Parco Nazionale per il risparmio energetico degli edifici, che è in fase di trattativa, al quale Enel si è già detta interessata”.
Alla conferenza stampa, a evidenziare l’importanza che i progetti hanno per il territorio, hanno partecipato, l’on. Paola De Micheli, che in questi anni ha seguito le varie fasi della progettazione, collaborando per sostenere l’amministrazione e per la risoluzione dei problemi. Hanno inoltre partecipato  il segretario provinciale del PD Alessandro Cardinali, l’on. Patrizia Maestri e il sen. Giorgio Pagliari, il vicepresidente della provincia di Parma Pier Luigi Ferrari, il sindaco di Palanzano Giorgio Maggiali e il vicesindaco di Monchio Caterina Pezzoni.
 

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