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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Golese / Strada dei Mercati

Natale al Canile tra criticità e tagli. Folli: "Favorire le adozioni"

Dopo la vicenda del cimurro è stato istituito un tavolo tecnico di controllo. Quaranta volontari per 'gestire' 180 cani e 180 gatti. Mulazzi: "Tanti i cani e i gatti in attesa di una casa"

Riportare i parmigiani a contatto con la realtà del canile municipale per riappropriarsi di un luogo importante per la città e favorire le adozioni. Questo uno degli intenti dell'amministrazione comunale che, come sottolineato dall'assessore all'Ambiente Gabriele Folli nel corso di una conferenza stampa presso la struttura Lilli e il Vagabondo, mira a tenere alta l'attenzione sull'importanza della struttura, cercando di garantire lo stesso tenore dei servizi anche con un risparmio economico.

Tagli che in alcuni casi partono proprio da chi si adopera all'interno della struttura dove lo stipendio che tempo fa era per un solo veterinario, è diviso in tre persone. Una quarantina i volontari che collaborano per garantire il funzionamento del canile Lilli e il Vagabondo e del gattile con circa 180 cani e 180 gatti, gestito dalla cooperativa Avalon. Il personale della cooperativa, come sottolineato anche da Luca Piazza, medico veterinario e delegato Enci Parma, oltre a fornire un aiuto concreto quotidiano, riceve a sua volta beneficio nel lavoro a contatto con gli animali, una sorta di terapia favorevole nel reinserimento sociale per chi ha alle spalle problemi mentali.

TAVOLO TECNICO. A seguito dell'episodio di cimurro sono state apportate le misure necessarie, ha garantito Folli, per il benessere degli animali, anche grazie a figure che si occupano di vigilare sul corretto funzionamento tra cui i servizi Ausl, in modo da scongiurare il ripetersi di altre infezioni sugli animali. Per garantire al meglio il funzionamento dei servizi della struttura e la coordinazione tra le parti è stato istitutito un tavolo tecnico alla presenza di rappresentanti del Comune, tra cui dirigente e alcuni consiglieri, un rappresentante per ogni associazione di volontari, per l'Enci, per Università, per l'Ordine dei Veterinari, per l'Ausl e per la cooperativa Avalon. Gli incontri, circa uno ogni 3 mesi, sono aperti al pubblico e hanno come obiettivo discutere sulle problematiche e le criticità della struttura.

Lilli e il vagabondo 19-12-2012



ADOZIONI E AFFIDI PART-TIME. Tante le possibilità per interagire con gli animali della struttura di strada dei Mercati, come ha ricordato il consigliere comunale Fabrizio Savani: "Oltre all'adozione, dopo un incontro e un questionario su ritmi domestici, la composizione famigliare e gli eventuali spazi verdi per capire quale cane è più adatto per carattere e tipologia alle esigenze personali, è possibile anche un affido part time. Si tratta di un modo per permettere ai cani di godere di una passeggiata all'aria aperta nei dintorni della struttura con un contatto umano. E' possibile farlo iscrivendosi se maggiorenni dopo un incontro preliminare nel quale saranno spiegate le regole per condurre i cani in sicurezza".

"Sono tanti i cani e i gatti in attesa di una casa – ha sottolineato una volontaria storica del gattile di Vicofertile Anna Mulazzi – chiunque voglia diventare volontario da un grande aiuto e ne ricava anche una ricchezza interiore nel vedere stare meglio animali prima in difficoltà, provenienti spesso da abbandono o da realtà difficili con i precedenti proprietari". Chiunque voglia segnalare un caso di abbandono o chiedere un recupero può chiamare dalle 8,00 alle 20,00 il numero verde 800912035. Un appello, quello sottolineato dal consigliere Savani, sull'importanza di donare alla struttura vecchie coperte, materassini in disuso e generi alimentari confezionati, "un grande aiuto e un gesto di solidarietà".

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