rotate-mobile
Cronaca Centro / Strada della Repubblica

No Tav, gli attivisti parmigiani alle 18 in presidio davanti alla Prefettura

Il movimento contro l'Alta Velocità della nostra città si ritrova oggi pomeriggio per manifestare solidarietà alla Val Susa, dopo il ferimento molto grave di un attivista, Luca Abbà, in coma farmacologico

Gli attivisti parmigiani No Tav si ritroveranno questo pomeriggio alle ore 18 davanti alla Prefettura per manifestare in solidarietà alla popolazione della Val di Susa dopo che stamattina, in seguito al tentativo di sgombero della baita Clarea, un manifestante, Luca Abbà di 37 anni, agricoltore residente in valle e proprietario del terreno oggetto di esproprio, è stato ricoverato all'ospedale di Torino in gravissime condizioni. L'attivista è in coma farmacologico.

Gli attivisti di Parma, solo ieri di ritorno dalla manifestazione da Bussoleno a Susa che ha portato in strada più di 60 mila persone, distribuiranno volantini e parleranno dei fatti di questa mattina alla baita Clarea, che si trova nei pressi dell'area recintata a Chiomonte, attorno alla quale proprio questa settimana era annunciato l'avvio degli espropri delle terre circostanti, molte delle quali proprietà di attivisti No Tav.

"Oggi manifestiamo anche a Parma -si legge in una nota- contro l'intervento delle forze del disordine, che dopo aver militarizzato la Val di Susa per mesi, stanno ora cercando con la forza di allargare l'area del cantiere e respingere i manifestanti che stanno contestando i lavori. Si tratta di un'opera inutile, voluta dai grandi costruttori, l'ennesima opera inutile che dovremo pagare per far realizzare i profitti ai soliti noti. Stamattina Luca è stato inseguito su un traliccio, è caduto e ora è in gravi condizioni all'ospedale".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

No Tav, gli attivisti parmigiani alle 18 in presidio davanti alla Prefettura

ParmaToday è in caricamento