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Cronaca

Omicidio Leporace, convalidato il fermo per Pallone e Scalise

E' stato convalidato il fermo dei due presunti assassini di Antonio Leporace, il 45enne ucciso probabilmente con il crick della Ford Ka utilizzata la sera dell'omicidio

E'stato convalidato il fermo dei due calabresi arrestati con l'accusa di aver ucciso, probabilmente a colpi di crick, Antonio Leporace. I due Giuseppe Pallone e Luciano Scalise sono nel carcere di via Burla. Tutti e due di origine calabresi e domiciliati nel quartiere milanese di Lambrate, con precedenti per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli inquirenti sono riusciti a ricostruire gli spostamenti dei tre che hanno trascorso la giornata del 31 ottobre, quella dell'omicidio, insieme.

Nelle ipotesi investigative dei Carabinieri della stazione di Parma, coordinate dalla Pm Lucia Russo che ha seguito l'indagine fino all'arresto dei due sospettati, l'omicidio sarebbe avvenuto tra le ore 23 e le ore 24 del 31 ottobre. La custode infatti aveva sentito alcuni schiamazzi proprio verso quell'ora. I tre sarebbero giunti sul posto per motivi ancora ignoti e, probabilmente in seguito ad alcuni contrasti, la lite sarebbe sfociata nell'omicidio. Secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri i due indagati, dopo aver ucciso con il crick di una Ford Ka rossa, sarebbero passati con l'auto sul cadavere della vittima. 

I due avrebbero cercato di fuggire all'estero: dopo l'omicidio avrebbero utilizzato la Ford Ka per recarsi al confine svizzero: per motivazioni al vaglio degli inquirenti non sarebbero riusciti a passare la frontiera. I due avevano numerosi precedenti per spaccio di droga: così hanno deciso di ritornare nell'hinterland milanese. I due sono stati intercettati a Monza nel pomeriggio del 2 novembre e poi arrestati: l'auto è stato ritrovata parcheggiata al quartiere Lambrate e sequestrata: ora è nella disponibilità dei Ris per le indagini. 

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