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Cronaca Busseto / Frazione Roncole Verdi

Omicidio Carosino, disposta la perizia psichiatrica su Scaglioni

Il perito dovrà appurare se l'omicida era capace di intendere e di volere al momento dell'assassinio. Il pensionato, lo scorso 24 ottobre, uccise con una fucilata il medico che era andato in visita a casa sua

E' stata disposta dal giudice per l'udienza preliminare una perizia psichiatrica su Gianni Scaglioni, il pensionato di 79 anni che a ottobre dello scorso anno ha ucciso sparandogli una fucilata al petto il suo medico curante Claudio Carosino, 59 anni, di Busseto. La perizia che sarà assunta con la forma dell'incidente probatorio (ancora da fissarsi la data) è stata richiesta dal pm Francesco Gigliotti e dai legali di parte civile che rappresentano la famiglia Carosino.

Il perito dovrà appurare se l'omicida era capace di intendere e di volere al momento dell'assassinio. Il conferimento di incarico avverrà con un'apposita udienza il prossimo 11 di luglio. Per quanto riguarda Scaglioni esistono già due perizie eseguite per conto dell'accusa e del giudice per le indagini preliminari, ma esse attengono esclusivamente alla capacità di stare in giudizio dell'imputato. Una terza perizia, disposta dalla difesa, riguarda la capacità di intendere e di volere di Scaglioni ed é stata già assunta tra gli atti di indagine.

Carosino fu ucciso nel corso di una visita domiciliare nella casa del suo stesso assassino di Roncole Verdi. L'omicida fu fermato subito dopo il delitto dai carabinieri. Stando alla ricostruzione dei militari, Carosino fu freddato da un colpo di fucile da caccia mentre si accingeva a salire la rampa di scale interna all'abitazione di Scaglioni. Carosino, un medico stimatissimo, morì sul colpo.

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