“Scooter e moto a parma? pratiche, agili, economiche… ma troppo pericolose!”
L'ultima ricerca dell'Osservatorio Linear dei Servizi ha fotografato lo scenario delle 2 ruote e cosa ne pensano i ducali sul loro utilizzo: poca sicurezza per il 34%
Bologna, 28 febbraio 2013
Stagione invernale inoltrata e condizioni climatiche avverse, ma sempre più spesso nelle nostre città incrociamo impavidi centauri in sella a scooter e moto. Sarà colpa del traffico sempre più spietato, dei parcheggi per auto diventati veri e propri miraggi e perché no? Anche per via del caro-benzina i ducali che scelgono come mezzo di trasporto alternativo lo scooter o la moto.
L'Osservatorio Linear dei Servizi ha voluto far luce in questo appuntamento sul mondo delle due ruote e ciò che ne pensano i parmensi riguardo al loro utilizzo.
La parola ai parmensi: motocicli e ciclomotori diffusi e utilizzati quotidianamente ma allo stesso tempo capaci di incutere timore per il 34%, i quali dichiarano che addirittura non ci salirebbero mai. Un 37% del campione intervistato invece afferma che si sentirebbe sicuro alla guida solo nei piccoli centri. Ma veniamo ai pro dello spostamento sulle due ruote: al primo posto per i cittadini della provincia emiliana c'è l'agilità nel traffico (82%) segue il fatidico parcheggio molto facile da trovare (78%), mentre il 50% indica il basso costo di gestione.
La parola ai pedoni: motocicli e ciclomotori incutono un certo timore anche ai pedoni, i quali rinfacciano ai centauri di essere in certi casi troppo spericolati, sfrecciando sui marciapiedi (68%), e di non rispettare i semafori (47%). Infine un 38% li reputa troppo rumorosi.
La parola agli automobilisti: poco ben visti anche dagli automobilisti ducali. A loro avviso infatti i "piloti" delle due ruote non rispettano i segnali stradali e che pur di "sgusciare" fra le auto spesso le urtano non curandosene (65%). Infine per un 62% superano spesso a destra.
Il quadro generale non è dei più rosei, ci vuole maggiore rispetto e attenzione sulle nostre strade da parte di tutti, e allo stesso tempo infrastrutture adeguate. La mancanza di manutenzione e la presenza di ostacoli accidentali o fissi sulla strada sono stati infatti la concausa di incidenti nel 25% dei casi, circa il doppio rispetto alla media europea. Infine, dati interni a Linear Assicurazioni, dimostrano come in circa il 45% dei casi di incidente su 2 ruote, si subiscono danni fisici, nella maggior parte dei casi, gravi.