Nove ovuli di cocaina nel retto: la Finanza arresta un nigeriano che spacciava al parco Ferrari
F.A. è stato arrestato dai finanzieri: dopo un controllo presso la stazione è stato sottoposto ad alcune radiografie all'Ospedale Maggiore che hanno evidenziato la presenza dei nove ovuli, condannato a 5 anni di reclusione
Il Nucleo mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Parma, nel corso delle ultime settimane, ha intensificato l’attività di controllo economico del territorio, dedicando particolare attenzione al contrasto ed alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti all’interno del Parco cittadino “G.Ferrari” di Parma, vicino, tra l’altro, al Comando Provinciale. Il parco, in questo periodo, tra l’altro, è molto frequentato da famiglie e bambini, attesa la vasta presenza di alberi, tavolini e dell’area giochi.
In particolare il 14 luglio, le Fiamme Gialle, dopo un lungo appostamento con osservazione, hanno notato, F.A., di cittadinanza nigeriana disoccupato e senza fissa dimora, che nell’arco della stessa giornata, utilizzava più volte al giorno la tratta ferroviaria Reggio Emilia Parma e viceversa. Insospettiti di tale comportamento, l’extra-comunitario è statp fermato nella stazione ferroviaria di Reggio Emilia per un fermo identificativo.
Da successivi controlli espletati sulla persona fermata, anche con l’ausilio di radiografie effettuate presso l’Ospedale “Maggiore” di Parma, si constatava che il cittadino nigeriano aveva occultato nel proprio retto 9 ovuli di cocaina per complessivi gr. 100. F.A. è stato immediatamente arrestato per violazione sulla legge anti-droga e a seguito di processo per direttissima effettuato in data odierna presso il Tribunale di Parma, è stato condannato a 5 anni di reclusione con il rito del patteggiamento. Le indagini sono ancora in corso, per risalire alle fonti di approvvigionamento del minuto spaccio a Parma.
