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Cronaca

Pasqua e pasquetta blindate: ecco come funziona la deroga per i pranzi

Tutti gli spostamenti consentiti per le festività: dalla seconde case ai viaggi all'estero per turismo

Parma sarà in zona rossa dal 3 al 5 aprile, in occasione delle festività pasquali. Pasqua e pasquetta, domenica 4 e lunedì 5 aprile, saranno blindate ma esiste una deroga, come era successo per Natale, per i pranzi di questi due giorni festivi. 

Mentre fino al 2 aprile in zona rossa, infatti, è vietato visitare amici e parenti, proprio dal 3 al 5 aprile il divieto cadrà e tornerà in funzione la deroga messa in campo dal governo Conte a Natale e Capodanno. E quindi da sabato a lunedì tutta Italia sarà in lockdown e sarà tutto chiuso ma ci sarà una deroga che consentirà i pranzi di Pasqua e Pasquetta in casa, visto che dal 3 al 5 aprile è permesso spostarsi all'interno della propria regione, in due e con bambini al di sotto dei 14 anni e/o con disabili non autosufficienti per andare a trovare amici e parenti. 

Come funziona la deroga per i pranzi di Pasqua e Pasquetta? Esattamente come quella per Natale e Capodanno. Innanzitutto c'è da segnalare che il governo chiarì all'epoca in una faq pubblicata sul sito di Palazzo Chigi che il rientro a casa "dopo essere andati a trovare amici o parenti deve sempre avvenire tra le 5.00 e le 22.00 (il 1° gennaio 2021 tra le 7.00 e le 22.00), sia nei giorni “rossi” che in quelli “arancioni”. I motivi che giustificano gli spostamenti tra le 22.00 e le 5.00 restano esclusivamente quelli di lavoro, necessità o salute". L'autocertificazione valida è quella che porta ancora la data di ottobre 2020. In essa va indicato che lo spostamento è determinato da:

  • comprovate esigenze lavorative;
  • motivi di salute;
  • altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio;

Proprio quest'ultimo punto è quello da barrare nell'autocertificazione quando si utilizza la deroga per amici e parenti, aggiungendo nelle righe successive l'indirizzo di partenza e quello di destinazione ma, per motivi di privacy, non il nome della persona che si va a visitare. Quali sono le deroghe introdotte dal decreto legge 18 dicembre n. 172?

E' consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, ubicata nella medesima regione, una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05 e le ore 22.00 e nei limiti di due persone. Non vengono ricompresi, in tale limite numerico, i minori di 14 anni sui quali le persone interessate allo spostamento esercitino la potestà genitoriale e le persone disabili o non autosufficienti con esse conviventi. 

A questo si aggiunge, come deciso dal decreto legge n. 158 2 dicembre, che il ritorno a casa è sempre consentito e che per "casa" si intende la residenza, il domicilio o l'abitazione. Il Viminale ha precisato che se si utilizza una delle tre precedenti deroghe "la relativa ragione giustificativa potrà essere addotta tramite ricorso alla consueta modulistica di autodichiarazione, nella parte in cui si fa riferimento a "motivi ammessi dalle vigenti normative". 

C'è poi da ricordare che anche la precisazione sulle seconde case che è sempre possibile raggiungere. Invece fino a venerdì 2 aprile le visite ad amici e familiari, nello stesso Comune, saranno permesse solo in zona arancione, ma non in zona rossa. Ci si potrà spostare, una sola volta al giorno ed entro l’orario non coperto dal coprifuoco ( dalle 5 alle 22), verso una sola abitazione. Ma si potrà andare soltanto in due, portando con sé figli minori di 14 anni o persone disabili. Non si potrà dunque muoversi per andare a trovare persone che abitano in altre regioni o in altri Comuni. 

È in più consentito, come è sempre stato, recarsi all’estero anche per turismo e attraversare i confini regionali per raggiungere il porto o l’aeroporto. I paesi in cui si può andare per turismo a Pasqua e a Pasquetta sono Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia, (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco.

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