rotate-mobile
Cronaca

Evasione, pensionato parmigiano nascondeva in Svizzera 4 milioni

L'uomo aveva dichiarato un reddito di soli 56mila euro, mentre i conti milionari erano in una banca elvetica. Scoperto dal fisco ha dovuto pagare 420mila euro di imposte e 360mila euro di sanzioni

Un pensionato di Parma nascondeva in una banca svizzera 4 milioni, ma al Fisco aveva dichiarato solo un reddito di 56.000 euro. Lo ha scoperto l'Agenzia delle Entrate di Parma, che ha permesso al Fisco di incassare circa 800.000 euro, già pagati dal contribuente. La posizione 'sospetta' del pensionato è stata scoperta grazie a un controllo della Guardia di Finanza sui capitali detenuti all'estero.

A partire dalla segnalazione delle Fiamme gialle, gli 007 della Direzione Provinciale hanno ricostruito le movimentazioni di capitale operate sui depositi svizzeri del contribuente dal 2002. Secondo la ricostruzione dei funzionari dell'Area Persone fisiche ed enti non commerciali, il pensionato non si era mai preoccupato di dichiarare l'ingente somma, frutto di investimenti familiari. L'Agenzia ha così potuto applicare la presunzione contenuta nel decreto legge 78/2009, secondo cui gli investimenti e le attività di natura finanziaria detenute nei paesi a regime fiscale privilegiato si considerano come "redditi sottratti ad imposizione", salvo prova contraria.

L'iniziale difesa del contribuente, che sosteneva di "non essere a conoscenza" di un conto a lui intestato, è definitivamente caduta davanti all'ampia documentazione bancaria raccolta dai funzionari. Il pensionato ha così saldato il suo debito, pagando circa 420.000 euro tra imposte e interessi, più 360.000 euro di sanzioni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Evasione, pensionato parmigiano nascondeva in Svizzera 4 milioni

ParmaToday è in caricamento