Polizze illegali, la Corte dei Conti condanna il rettore Gino Ferretti
Il rettore dell'università di Parma dovrà risarcire 42.426 euro. Condannato anche il direttore amministrativo (28.284 euro) e i consiglieri di amministrazione per un totale di 105mila euro
Il rettore dell'università di Parma, Gino Ferretti, è stato condannato dalla Corte dei Conti a risarcire l'ateneo per 42.426 euro in seguito al rinnovo di polizze assicurative illegali. Con lui anche il direttore amministrativo, Rodolfo Poldi, che dovrà versare 28.284 euro, e i 21 membri (eccetto uno assente al momento della firma) del consiglio di amministrazione dell'università. In tutto un risarcimento pari a 105mila euro che non copre il danno stimanto dal pm Paolo Novelli di 200mila euro.
La condanna è per colpa grave in quanto, secondo la Corte, il rettore e i vertici dell'ateneo non hanno agito con "diligenza, prudenza e perizia minima che si richiede a chi investe una carica di pubblico amministratore". La vicenda ricorda la condanna subita sempre per polizze 'fuorilegge' dagli ex sindaci Vignali e Ubaldi, che con altri 31 amministratori dovrebbero risarcire il Comune per 369.800 euro. Dovrebbero, perchè per ora hanno fatto ricorso.