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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Turismo, nasce il nuovo Polo congressuale

Convenzione di tre anni tra Comune, Teatro Regio e Fiere di Parma per far crescere il comparto turistico. L'assessore Marini: "E' la strada giusta per poter vincere le sfide future del marketing territoriale"

Il turismo congressuale e l'organizzazione di convegni rappresentano un fattore di sviluppo e un generatore di ricchezza per Parma. Alfine di potenziare e migliorare l'offerta legata a questi due settori, il Comune di Parma ha deciso di dar vita ad un Polo Congressuale avvalendosi della collaborazione delle Fiere di Parma e della Fondazione Teatro Regio, in virtù della loro esperienza nel realizzare rispettivamente eventi fieristici e congressi, e attività culturali e di spettacolo.

Il via libera al progetto è arrivato oggi dalla giunta comunale, che ha anche stabilito la durata della convenzione (tre anni), gli obiettivi e i ruoli da assegnare ai tre firmatari, che dovranno progettare, elaborare, realizzare e commercializzare i servizi congressuali del Polo.

Le strutture congressuali
Dal punto di vista delle strutture che andranno materialmente a costituire il nuovo Polo Congressuale, la convenzione stabilisce che il Comune parteciperà al progetto rendendo disponibili gli spazi presenti nel parco Eridania, costituiti dall'Auditorium Paganini (780 posti), dalla Sala Ipogea (400 posti) e dal Centro Congressi (1600 posti), oltre al Teatro Regio, mentre le Fiere metteranno a disposizione del Polo il Palacassa (5000 posti).

L'organizzazione
Il coordinamento e l'indirizzo generale delle attività del Polo Congressuale sarà stabilito da un apposito Comitato di coordinamento ed indirizzo, composto dall'assessore al Marketing territoriale, che lo presiede, dal direttore generale delle Fiere e dal segretario generale della Fondazione Teatro Regio.

Entro il 31 dicembre di ogni anno le Fiere e la Fondazione Teatro Regio dovranno presentare al Comune un piano finanziario e di attività per l'esercizio successivo, mentre i tre firmatari della convenzione definiranno congiuntamente il budget di spesa annuale, i contenuti del materiale di comunicazione e il piano promozionale delle iniziative. Le parti si impegneranno inoltre ad accantonare una percentuale delle entrate derivanti da ogni iniziativa per sostenere la promozione del Polo stesso.

Il sito internet
Le Fiere di Parma, in base a quanto stabilito dalla convenzione, cureranno principalmente la promozione degli eventi congressuali - dietro impulso e coordinamento del Comitato - anche attraverso la realizzazione di un sito internet in grado di illustrare le caratteristiche e le iniziative del Polo congressuale. Le Fiere potranno comunque contare sul supporto e la competenza delle strutture interne alla Fondazione Teatro Regio e al Comune (Servizio Turismo).


"Siamo convinti da tempo che il settore del marketing congressuale possa rappresentare per la nostra città un importante fattore di crescita del comparto turistico. Per costruire un progetto di attrattività che abbia valore e sia duraturo nel tempo, - spiega Mario Marini, assessore al Turismo e Marketing territoriale - è necessaria una forte e concreta sinergia tra i vari attori del nostro territorio attivi nel campo del turismo congressuale, in particolare del settore MICE (meetings, incentives, conferences and exhibitions). Abbiamo quindi deciso di dar vita a questo protocollo, mettendo a sistema le potenzialità di ognuno, per disegnare insieme le strategie promozionali e mettere in campo attività promozionali comuni. Si tratta del primo passo per dar vita ad un vero e proprio "convention bureau", cioè una società ad hoc che funga da punto di unione tra le strutture in grado di ospitare eventi e quelle ricettive alberghiere, per poter vincere le sfide future del marketing territoriale".

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