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Cronaca Oltretorrente / Via Massimo D'Azeglio

Ponte di Mezzo, conclusa la prima fase dei lavori. Riapertura dopo il 14 agosto

Sopralluogo dell'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi, questa mattina, nel cantiere che interessa il Ponte di Mezzo ed il primo tratto di via Massimo D'Azeglio

Si è conclusa la prima fase dei lavori sul Ponte di Mezzo, quella prevista, secondo il cronoprogramma, da lunedì 28 luglio a lunedì 4 agosto, e ha preso avvio la seconda che riguarda il primo tratto di via Massimo D’Azeglio dove è in corso la rimozione dello strato di asfalto nel tratto tra il ponte e la chiesa dell’Annunziata e in un breve tratto che costeggia piazza Corridoni. La seconda  fase dei lavori va da martedì 5 agosto, fino a giovedì 14 agosto. Il costo dell’intervento sul Ponte di Mezzo si aggira sui 50 mila euro.
 
“I lavori procedono secondo i tempi stabiliti – ha precisato l’assessore Alinovi –, nonostante il maltempo. Sul Ponte di Mezzo sono stati rimossi i cubetti di porfido ed è stata realizzata, lungo tutto il ponte, l’impermeabilizzazione. E’ stato steso il primo strato di asfalto, in attesa di stendere il secondo che sarà omogeneo rispetto a quello che verrà steso in via D’Azeglio. Abbiamo cercato di ridurre al minimo i disagi, concordando i tempi dell’intervento con le associazioni di categoria dei commercianti”
 
Il rifacimento della pavimentazione del Ponte di Mezzo si è resa necessaria dopo che alcuni anni fa era stato rifatto il fondo da parte delle Amministrazioni precedenti. Si tratta di un intervento improrogabile che ha come obiettivo quello di sostituire il porfido con asfalto a base di pietra di porfido, come è stato fatto in passato nell’ultimo tratto di via Bixio. Gli interventi fino ad oggi attuati hanno riguardato la rimozione della precedente pavimentazione in cubetti di porfido con il contestuale rifacimento del fondo della parte stradale.
 
Un intervento, questo, particolarmente importante in quanto si è proceduto all’impermeabilizzazione di tutto il tratto lungo il ponte stesso, operazione mai attuata in precedenza, e che viene oggi ritenuta importante per poter meglio salvaguardare le strutture del ponte stesso da eventuali infiltrazioni di acqua piovana. Nel contempo sono stati anche rifatti gli scarichi dell’acqua piovana. Adesso verrà steso un primo strato di asfalto sul manto impermeabilizzato, per poi procedere alla posa dell’ultimo strato di finitura, una volta conclusi i lavori lungo il primo tratto di via Massimo D’Azeglio. La seconda fase dei lavori, infatti, interessa il tratto di via Massimo D’Azeglio dal ponte fin poco dopo la statua di Corridoni, all’altezza della chiesa della Santissima Annunziata, e nella parte stradale che lambisce la stessa piazza Corridoni, provenendo da via Nino Bixio.
 
Si tratta di un intervento volto a rimediare ad alcuni difetti di posa della pavimentazione fatta lo scorso anno e che è stato concordato con l’azienda che lo aveva eseguito senza aggravio di costi di ripristino per l’Amministrazione. Il risultato finale vuole dare uniformità a tutto il primo tratto di via Massimo D’Azeglio con il nuovo intervento sul Ponte di Mezzo e la parte finale di via Nino Bixio.  L’idea di sostituire il porfido con il manto di asfalto, a base di pietra di porfido, sul ponte nasce proprio dalla volontà di garantire maggiore durata nel tempo all’intervento che consente, inoltre, anche per ciclisti e auto di poter fruire di un fondo stradale liscio e uniforme senza sbalzi e più resistente agli agenti atmosferici.

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