Violenza sessuale su una 20enne: posturologo condannato a 6 anni e 4 mesi
Il professionista parmigiano era stato sospeso dalla professione del 2019: secondo l'accusa avrebbe toccato la giovane nelle parti intime e compiuto veri e propri atti sessuali nel corso di due sedute nel suo studio di Parma
Il posturologo parmigiano C.R. è stato condannato, in primo grado, a sei anni e 4 mesi con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza di 20 anni. La richiesta dell'accusa era stata di 6 anni ma il giudice ha deciso per una condanna più pesante: 4 mesi in più. La sentenza è stata letta in un'aula del Tribunale di Parma: si dovranno attendere ovviamente gli altri gradi di giudizio per la sentenza definitiva.
Secondo la ricostruzione dell'accusa il professionista parmigiano, che proponeva trattamenti di posturologia nel suo studio, avrebbe molestato la ragazza, proprio durante una delle sedute. La posturologia è una branca della medicina cosidetta 'alternativa' che studia i rapporti tra la postura del corpo ed alcune patologie algiche. Non esiste un riconoscimento di queste pratiche da parte della medicina ufficiale.
Violenza sessuale su una 20enne: denunciato posturologo parmigiano
Il 24 settembre del 2019 i poliziotti della squadra mobile di Parma avevano applicato, su disposizione del Gip del Tribunale di Pama, la misura interdittiva di sospensione dalla professione nei confronti del posturologo parmigiano, proprio dopo l'accusa di violenza sessuale da parte della ragazza 20enne che si era rivolto a lui dopo essere stata vittima di un incidente stradale. Dopo la prima visita nello studio di Reggio Emilia il posturologo l'aveva visitata a Parma. Secondo le indagini della Procura della Repubblica nel corso delle visite del 6 e del 9 marzo avrebbe toccato la ragazza nelle parti intime ed avrebbe compiuto dei veri e propri atti sessuali.
Dopo le visite la ragazza ha parlato con la madre e con il fidanzato ed ha presentato denuncia nei confronti del posturologo in Questura a Reggio Emilia. La ragazza ha anche riconosciuto il posturologo nelle fotografie che le sono state mostrate dagli inquirenti.
Dopo le indagini, che hanno portato a verificare il racconto della vittima, è scattato il provvedimento. Sarebbero anche state trovate tracce del Dna dell'uomo sugli slip della giovane. Tra gli elementi di indagine anche la registrazione di una telefonata fatta dalla madre al posturologo, subito dopo aver saputo dalla figlia degli abusi sessuali.
L'Ordine dei Medici: "Il posturologo non è un nostro iscritto"
Il posturologo parmigiano accusato di violenza sessuale nei confronti di una sua paziente ventenne e sospeso oggi dall'attivita' "non e' un medico". Lo precisa l'Ordine dei medici di Parma sottolineando "la giusta estraneita' al fatto della nostra categoria" e spiegando che il terapeuta coinvolto nelle indagini non risulta iscritto all'ordine professionale ne' Parma ne' altrove in Italia