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Cronaca

Prato Spilla, il Soccorso Alpino libera il tetto della biglietteria da 180 metri cubi di neve

Ci sono volute oltre tre ore di lavoro e otto uomini, per un totale stimato di circa 150-180 metri cubi di neve, per liberare il tetto della biglietteria della stazione invernale di Prato Spilla, nel comune di Monchio delle Corti, nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano

Ci sono volute oltre tre ore di lavoro e otto uomini, per un totale stimato di circa 150-180 metri cubi di neve, per liberare il tetto della biglietteria della stazione invernale di Prato Spilla, nel comune di Monchio delle Corti, nel Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano. Un lavoro faticoso, quello svolto dai tecnici della Stazione Monte Orsaro di Parma nella mattina di sabato 28 febbraio, ma necessario per mettere in sicurezza uno degli edifici maggiormente frequentato dagli sciatori della località del monchiese.

La coltre nevosa, che nei pressi della partenza degli impianti sfiora i due metri di spessore, ha infatti richiamato migliaia di sportivi anche in appennino, per la gioia di sciatori, scialpinisti e ciaspolatori, caricando però di un notevole peso i tetti di alcuni edifici. Così la Provincia di Parma – proprietaria dell'immobile - ha richiesto per lo sgombero del tetto dell'ufficio skipass della località invernale, l'intervento dei tecnici del CNSAS che hanno operato assicurati a corde e hanno alleggerito di diverse tonnellate il peso sopportato dal tetto dell'edificio, che registrava uno spessore nevoso di oltre un metro e mezzo.

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