rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza Pace

Prefabbricati Parma: presidio dei lavoratori davanti alla Provincia

Aperto un tavolo di crisi in Provincia per la vertenza Prefabbricati Parma, i lavoratori si sono riuniti in presidio davanti alla sede istituzionale in attesa di risposte: "Chiediamo tutela dopo tanti anni di lavoro in azienda"

Si sono affollati davanti alla sede della Provincia alcuni dei 46 lavoratori della Prefabbricati Parma in attesa di risposte dall'incontro istituzionale in Provincia alla presenza dei vertici dell'azienda e della rappresentanza sindacale. Chiedono tutela e difendono il posto di lavoro dopo la notizia della richiesta dell'azienda di un concordato che profila una cassa integrazione straordinaria. Nonostante il presidio dello scorso 4 marzo davanti alla sede di Colorno, l'azienda è rimasta ferma nelle proprie posizioni. Due mensilità arretrate e tempi lunghi per la ricezione di un salario davanti allo scenario prefigurato sono tra le maggiori preoccupazioni dei lavoratori. "L'azienda è sempre arroccata sulle sue posizioni - sottolinea Mauro Toscani, Filca Cisl - noi insistiamo per avere almeno un piano concreto per il rientro delle mensilità. Chiediamo che, nell'eventualità in cui non si facessero ammortizzatori sociali, l'azienda si impegni ad anticipare quanto spetta ai dipendenti, perchè pensare di restare sei o sette mesi senza uno stipendio è intollerabile, non siamo in grado materialmente di poter sopportare questa cosa".

Presidio Prefabbricati Parma davanti a Provincia



VIDEO: LAVORATORI DAVANTI ALLA PROVINCIA

Tra le richieste dei lavoratori di cui si faranno portavoce le rappresentanze sindacali l'impegno relativo agli ammortizzatori sociali o a una copertura alternativa e una chiarezza in merito alle modalità da intraprendere per il pagamento degli arretrati. Altro problema vissuto quotidianamente dai dipendenti la scarsità di materia prima, che aggraverebbe il buon funzionamento dei processi di produzione: "E' necessario un impegno per reperire la materia prima, perchè la base per poter lavorare arriva col contagocce e i lavoratori si trovano in serie difficoltà per continuare a lavorare".

Una situazione difficile quella in azienda, sottolineano i sindacati, dalla quale si sarebbe forse potuti uscire intraprendendo strade alternative: "Ci sarebbe ancora possibilità di proseguire con l'attività produttiva perchè l'azienda ha ancora quasi otto milioni di euro di lavoro, quindi la possibilità c'è, ma da un lato l'azienda deve riuscire a reperire la materia prima e dall'altro deve pagare i dipendenti, perchè non può pensare di farli lavorare gratis". Una pesante ricaduta sociale quella che si profila per i 46 lavoratori della Prefabbricati Parma che vivono nell'incertezza occupazionale:"E' già una situazione difficile e pesante e per il territorio è un ulteriore macigno che si abbatte sulla provincia, un pezzo di settore che scompare perchè è un macigno che si abbatte sulla provincia, è un pezzo di settore che scompare perchè è una delle più grosse aziende del territorio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prefabbricati Parma: presidio dei lavoratori davanti alla Provincia

ParmaToday è in caricamento