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Cronaca Centro / Piazza Garibaldi Giuseppe

Siria, un centinaio di persone in piazza: "No interventi imperialisti"

e. Un centinaio di persone si sono radunate, a partire dalle ore 17, in piazza di fianco ai Portici del Grano con striscioni, bandiere e volantini per opporsi a "qualsiasi intervento imperialista in Siria"

Venti di guerra in Siria. Associazioni e partiti in piazza Garibaldi per dire no alla guerra in Medio Oriente. Un centinaio di persone si sono radunate, a partire dalle ore 17, in piazza di fianco ai Portici del Grano con striscioni, bandiere e volantini per opporsi a "qualsiasi intervento imperialista in Siria". Al presidio, che è stato promosso da Gap, il Gruppo di Azione per la Palestina, hanno aderito i partiti della sinistra, da Rifondazione Comunista al Pcl e ed alcuni gruppi antagonisti: Insurgent City, Casa Cantoniera Autogestita, ArtLab. 

Siria, presidio contro la guerra

"Siamo in piazza -dichiara un'attivista del Gap- perchè siamo contro qualsiasi intervento imperialista straniero in Siria. In tutta Italia sono stati indetti, nelle ultime settimane, diversi presidi contro la guerra. Oggi Parma scende in piazza per far sentire la propria voce contro la guerra. Anche se ora l'intervento militare americano sembra più incerto vogliamo fare pressione contro un intervento da parte delle forze imperialiste alleate degli Stati Uniti nell'area del Golfo, come per esempio l'Arabia Saudita".

In piazza Garibaldi gli attivisti hanno posizionato alcuni striscioni: 'Non esistono guerre umanitarie'. 'Nessun intervento imperialista', Giù le mani dalla Siria', "Per quanto riguarda la situazione interna -continua l'esponente dei Gap-- pensiamo che il Libero Esercito Siriano non sia altro che un esercito di mercenari pagati dagli Stati Uniti e dall'Arabia Saudita che hanno come obiettivo la destabilizzazione dell'area mediorientale. Noi siamo dalla parte del popolo siriano". 

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