rotate-mobile
Cronaca

Aemilia: l'ex assessore Bernini prosciolto dalle accuse

Ieri la lettura della sentenza alla Corte di Assise di Bologna: ecco tutte le condanne

Processo Aemilia. E' stata letta ieri, 12 settembre, presso la Corte d'Appello di Bologna, la sentenza del rito abbreviato del processo Aemilia. Ecco le condanne: confermato il prosciogimento per l'ex Assessore della giunta Vignali Giovanni Paolo Bernini. Ecco il suo commento a ParmaToday: "Dedico questa vittoria della Giustizia sulla malagiustizia a mio padre e a Enrico Ferri, magistrato e mio riferimento alla inizio della mia carriera politica. Sono felice si ma non mi passa la convinzione che dietro a questo assurdo accanimento ci sia stato volontà di infangare un esponente di forza Italia e coprire le vere responsabilità di esponenti nazionali e locali del PD. Su questo si fonda la esposto denuncia da me consegnato al consiglio superiore della magistratura. Un pm che testardamente mi ha accusato e che e' stato smentito 5 volte dai magistrati,  addirittura e' stato nel 2006 capo ufficio di un viceministro PD nel governo di Prodi. Alla signorina Rosi Bindi mando a dire che avrebbe fatto meglio a spendere il suo tempo in cose più serie anziché intervenire sul mio caso. Ad alcuni esponenti inconcludenti Grillini che subito presero a twuittare, dico che farebbero meglio a guardarsi in casa. Infatti un loro candidato a Reggio Calabria e" stato arrestato perché mafioso.  Ora voltiamo pagina ed il cammino riprende perché questo Paese, questa Regione, la nostra città hanno bisogno di una classe politica e dirigente seria, coraggiosa e competente e non di ciarlatani inconcludenti e nemmeno onesti intellettualmente". 

Il politico Giuseppe Pagliani, assolto in primo grado, condannato adesso a 4 anni per concorso esterno, concesse le attenuanti generiche. Il giornalista Marco Gibertini, condannato in primo grado a 9 anni e 4 mesi, condannato alla stessa pena. Il poliziotto Domenico Mesiano, condannato in primo grado a 8 anni e 6 mesi, condannato alla stessa pena. L'imprenditore Michele Colacino, assolto in primo grado, condannato adesso a 4 anni e 8 mesi.

Giuseppe Giglio, primo pentito di Aemilia, condannato in primo grado a 12 anni, condannato adesso a 6 anni. Riconosciuta l'attenuante per la collaborazione con la giustizia. Nicolino Sarcone, condannato in primo grado a 15 anni, condannato adesso alla stessa pena. Alfonso Diletto, condannato in primo grado a 14 anni e 2 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Nicolino Grande Aracri, condannato in primo grado a 6 anni e 8 mesi, condannato adesso alla stessa pena.

Il politico Giovanni Paolo Bernini, prosciolto dalla corruzione elettorale in primo grado, nuovamente prosciolto. Giuseppe Pallone, condannato in primo grado a 5 anni e 10 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Francesco Lepera, assolto in primo grado dall'accusa di associazione mafiosa, adesso nuovamente assolto. Alfonso Martino, condannato in primo grado a 9 anni, condannato adesso alla stessa pena. Domenico Amato, condannato in primo grado a 3 anni e 8 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Gaetano Caputo, condannato in primo grado a 1 anno e 2 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Antonio Marzano, condannato in primo grado a 1 anno e 9 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Antonio Gualtieri, condannato in primo grado a 12 anni, condannato adesso alla stessa pena. Francesco Lamanna, condannato in primo grado a 12 anni, condannato adesso alla stessa pena. Romolo Villirillo, condannato in primo grado a 12 anni e 2 mesi, condannato adesso alla stessa pena.

Pasquale Battaglia, condannato in primo grado a 8 anni e 4 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Salvatore Cappa, condannato in primo grado a 9 anni e 4 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Giuseppe Richichi, condannato in primo grado a 10 anni, condannato adesso a 9 anni e 8 mesi. Antonio Cianflone, condannato in primo grado a 8 anni e 6 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Agostino Antonio Clausi, condannato in primo grado a 10 anni e 4 mesi, condannato adesso a 10 anni e 2 mesi. Francesco Frontera, condannato in primo grado a 8 anni e 10 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Giulio Gerrini, condannato in primo grado a 2 anni e 4 mesi, condannato adesso alla stessa pena. I coniugi Patrizia Patricelli e Giovanni Vecchi, condannati in primo grado a 4 anni e 10 mesi, condannati adesso alla stessa pena. Roberta Tattini, condannata in primo grado a 8 anni e 8 mesi, condannata adesso alla stessa pena. Antonio Blasco, condannato in primo grado a 1 anno e 3 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Mario Calesse, condannato in primo grado a 4 anni, condannato adesso alla stessa pena.

Vincenzo Ferraro, condannato in primo grado a 5 anni e 4 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Antonio Frizzale, condannato in primo grado a 3 anni e 4 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Gennaro Gerace, condannato in primo grado a 3 anni e 6 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Antonio Gullá, condannato in primo grado a 1 anno e 8 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Sergio Pezzatti, condannato in primo grado a 5 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Paolo Pelaggi, condannato in primo grado a 1 anno e 6 mesi, condannato adesso a 1 anno e 8 mesi. Barbara Nigro, condannata in primo grado a 1 anno e 8 mesi, condannata adesso alla stessa pena. Raffaele Oppido, condannato in primo grado a 2 anni e 9 mesi, condannato adesso a 2 anni e 8 mesi. Giulio Giglio, condannato in primo grado a 4 anni, condannato adesso alla stessa pena. Bilbil Elezaj, condannato in primo grado a 5 anni, condannato adesso alla stessa pena. Giovanni Procopio, condannato in primo grado a 4 anni e 8 mesi, condannato adesso alla stessa pena.

Giuseppe Domenico Oppedisano, condannato in primo grado a 3 anni, condannato adesso alla stessa pena. Vittorio Mormile, condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Giuseppe Manica, condannato in primo grado a 10 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Francesco Gullá, condannato in primo grado a 4 anni, condannato adesso alla stessa pena. Domenico Foggia, condannato in primo grado a 1 anno e 8 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Domenico Curcio, condannato in primo grado a 4 anni e 6 mesi, condannato adesso alla stessa pena. Gianluca Crugliano, condannato in primo grado a 1 anno e 8 mesi, condannato adesso a 1 anno e 6 mesi. Francesco Silipo, condannato in primo grado a 4 anni e 6 mesi, condannato adesso a 3 anni e 8 mesi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aemilia: l'ex assessore Bernini prosciolto dalle accuse

ParmaToday è in caricamento