rotate-mobile
Cronaca

La Bassa contro i profughi: nasce un comitato per dire 'no' all'immigrazione

Una questione delicatissima

"Abbiamo deciso di costituirci a comitato perché siamo stufi di vedere le amministrazioni locali che supine accettano, e talvolta omettono fino all'ultimo, l'arrrivo di immigrati clandestini sul nostro territorio". Così recita un passo del comunicato reso pubblico dal comitato La nostra Bassa, nato per difendere il territorio dall'immigrazione e ribadire il loro 'no' al fenomeno che pare inarrestabile. Sono comparsi molti striscioni da Zibello a Polesine, e in quasi tutti i paesi della Bassa che si sono appunto riuniti per dimostrare la loro unità di intenti.

 "Abbiamo aderenti in quasi tutti i paesi della bassa parmense da Polesine Zibello a San Secondo passando per Soragna, San Quirico, Roccabianca, Trecasali e a tante altre piccole frazion che aiutati e sostenuti dai militanti di CasaPound hanno deciso di mobilitarsi e appendere gli striscioni sulle proprie case per esprimere il loro dissenso. (...) Per noi comincia oggi una grande battaglia e siamo pronti alle barricate in qualsiasi paese per ostacolare nuovi arrivi di clandestini, perché è vergognoso che ci siano dei nostri compaesani in difficoltà che non ricevono nessun aiuto mentre i comuni con poche migliaia di residenti vengono investiti da tutta questa gente che non si sa chi è o cosa fa ma una cosa è certa: nessuno scappa da qualche guerra".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Bassa contro i profughi: nasce un comitato per dire 'no' all'immigrazione

ParmaToday è in caricamento