rotate-mobile
Cronaca

Prostituzione nei night club: l'ispettore Ciotta torna a casa

Domiciliari per l'indagato eccellente della maxi operazione della Finanza contro il giro di sfruttamento in alcuni locali di Parma: 6 giorni trascorsi in via Burla, nell'interrogatorio non ha risposto al Gip

Antonio Ciotta è tornato a casa. Agli arresti domiciliari. Dopo sei giorni di carcere in via Burla l'ispettore di Polizia coinvolto nell'inchiesta sulla prostituzione nei night club parmigiani, è potuto uscire dalla struttura penitenziaria in via Burla grazie alla richiesta di scarcerazione del suo avvocato Stefano Molinari. Le accuse per lui sono sfruttamento della prostituzione, falsità ideologica e concussione. Secondo l'accusa avrebbe favorito il giro di prostituzione che era attivo in numerosi locali di Parma e provincia, poi posti sotto sequestro. Ciotta non ha parlato durante il primo interrogatorio di garanzia, avvalendosi della facoltà di non rispondere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prostituzione nei night club: l'ispettore Ciotta torna a casa

ParmaToday è in caricamento