Ieri mattina si è svolta la seduta dell' Assemblea dei Sindaci della Provincia di Parma. "Abbiamo voluto redigere uno Statuto molto leggero, adatto al carattere di transitorietà di questo nuovo Ente, e ai principi di snellimento burocratico, e spending review" sottolinea il consigliere Bellini all'introduzione dell'assemblea. "Ente di area vasta - continua Bellini- in cui le istanze dei singoli comuni possono avere eco maggiore". 

Varie quindi le proposte dei comuni nella voce dei sindaci: Pizzarotti ha proposto che gli atti dell'assemblea siano approvati solo quando il parere favorevole derivi da “un terzo dei comuni e la maggioranza della popolazione”. Emendamento accolto e inserito nello Statuto.

Lucchi, il sindaco di Berceto, ha proposto di inserire nello Statuto una modifica che richieda la revisione della legislatura regionale sugli Ato (Ambiti territoriali ottimali) per acqua e rifiuti, al momento accentrati a Bologna. Emendamento ritirato a seguito della proposta di alcuni sindaci di presentare mozione ad hoc.

Il sindaco ha inoltre avanzato la proposta di sopprimere l'articolo relativo alla presenza del direttore generale, "inutilmente onerosa" ma anche questo emendamento non è stato accolto dall'assemblea.

Contro i tagli comunali e le gravose spese a cui i Comuni, cittadini e Enti sono assoggettati il primo cittadino di Berceto ha indetto, domani 11 dicembre alle ore 11.30, una protesta in Piazza Duomo. L'assemblea ha invece approvato un ordine del giorno in cui si chiede al Governo una revisione dell'Imu per i terreni agricoli montani.