Polemiche per lo spot di un prosciuttificio di Langhirano: le fette sul lato b di una donna
E' polemica per il cartellone pubblicitario apparso al porto turistico di Capri. Sul manifesto che sponsorizza i prosciutti di una ditta di Langhirano c'è il corpo nudo di una donna dal cui lato b fuoriescono fette di prosciutto crudo
E' polemica per il cartellone pubblicitario apparso al porto turistico di Capri. Sul manifesto che sponsorizza i prosciutti di una ditta di Langhirano, c'è il corpo nudo di una donna dal cui lato b fuoriescono fette di prosciutto crudo e sopra la scritta a caratteri cubitali "I ham".
Uno spot e quel messaggio "Io prosciutto" che non ha suscitato nessuna ilarità nelle donne che chiedono più rispetto per il corpo femminile, mercificato e trattato come un pezzo di carne. "Ritengo – ha scritto la capogruppo- e parlo a nome di tutte le donne che in rete hanno mostrato il loro sdegno, che quella pubblicità sia offensiva e lesiva della dignità femminile e assolutamente inopportuna in un momento in cui le donne stanno lottando per il rispetto della loro persona".
"Ho contattato alcuni ristoratori”, ha fatto sapere il consigliere, “i quali non erano a conoscenza di questa pubblicità (e presumo che nessuno ne sia a conoscenza) pertanto, a loro insaputa, si trovano ad essere complici. Anche i ristoratori, pertanto, dovrebbero richiederne la rimozione. La foto è di cattivo gusto e, poiché è situata in uno spazio pubblico (e ci meravigliamo che la operazione non sia stata ostacolata), va rimossa", ha concluso