rotate-mobile
Cronaca

Dagli argini del Po ai capannoni abbandonati: ecco il regno dei rave party dove la droga scorreva a fiumi

Smantellata un'organizzazione che spacciava cocaina, hashish, marijuana, ketamina e Mdma durante i free party promossi in provincia di Parma tra il 2019 e il 2022: ecco come le sostanze arrivavano a giovani e giovanissimi

La droga che, in un periodo di tempo compreso tra il 2019 e il 2022, è stata spacciata nel corso di numerosi rave party, organizzati negli ultimi anni anche nel parmense arrivava, secondo quanto ricostruito dall'inchiesta dei carabinieri, da un'unica organizzazione, che si riforniva in Germania. Per 22 persone sono scattate le manette. Le sostanze sequestrate dagli inquirenti sono cocaina, hashish, marijuana, ketamina e Mdma. Ma come queste sostanze arrivavano ai giovani e giovanissimi frequentatori dei free party e dove si sono svolti, negli ultimi anni, questi raduni auto organizzati? 

Dagli argini del Po ai capannoni abbandonati: ecco il regno dei rave party 

Negli ultimi anni la zona golenale del Po, al limite dei confini provinciali di Parma e di Cremona è diventata il regno dei rave party illegali, che attirano giovani da tutto il Nord Italia e non solo. L'area è stata scelta dal popolo dei rave in diverse occasioni nel corso degli ultimi due anni: un'area isolata, nascosta alla vista di chi transita sulla strada provinciale Sp 10 che segna il limite tra i Comuni del cremonese e quelli del parmense: Roccabianca, Casalmaggiore, San Secondo, Zibello.

Un mondo a sé che funziona con regole proprie e che ha visto centinaia di giovani ritrovarsi su quei terreni, dopo il tam tam sui social network e sulla rete Web, uno strumento che permette ai partecipanti di diffondere l'evento, senza specificare esplicitamente il luogo. I rave infatti sono feste 'illegali' nel senso che non esistono autorizzazioni per le attività che avvengono all'interno: diffusione di musica, consumo di alcolici. Lo spirito degli organizzatori è proprio quello di non chiedere alcun tipo di permesso legale. 

La testimonianza: "Io nell'incubo ketamina da 4 anni: vedevo gli insetti camminarmi sulle braccia" 

carabinieri-rave-2-2

Droghe pesanti a giovani e giovanissimi 

Il consumo di droga di vario tipi, dalla marijuana alla ketamina, dalle anfetamine alla cocaina, è una costante di questo tipo di feste. Le droghe vengono assunte da giovani e giovanissimi, spesso accompagnate dal consumo eccessivo di alcolici, un mix che può essere molto pericoloso. Le forze dell'ordine che indagano sull'organizzazione dei rave illegali tengono monitorata la situazione, effettuano controlli nei confronti dei partecipanti alla ricerca di droghe o per identificare i giovani per reati specifici.

L'occupazione di terreni, che viene effettuata durante lo svolgimento di rave, è un reato per il quale, nelle ultime retate effettuare dai carabinieri nella zona tra il parmense ed il cremonese sono state denunciate più di 400 persone negli ultimi anni, grazie alla collaborazione tra i militari di Roccabianca, quelli di Casalmaggiore, di Soragna, di Sissa Trecasali e di Zibello.

Le proteste dei residenti e i blitz dei carabinieri 

Un'altra modalità con la quale vengono effettuati i rave è tramite l'occupazione di capannoni o edifici abbandonati proprio allo scopo di svolgere la festa all'interno. La musica a volumi altissimi e il via vai di giovani che seguono i rave ha spesso suscitato fastidio nei residenti di quelle zone: in molti casi sono stati proprio i cittadini ad avvertire le forze dell'ordine. Alle 7 o alle 8 di mattina, quando il rave è ancora in pieno svolgimento, i residenti sentono la musica e pensano che ci sia qualcosa che non va: ormai nella zona i residenti sanno che vengono organizzati eventi di questo tipo ed avvertono i carabinieri, che arrivano sul posto e controllano i partecipanti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dagli argini del Po ai capannoni abbandonati: ecco il regno dei rave party dove la droga scorreva a fiumi

ParmaToday è in caricamento