rotate-mobile
Cronaca

Rc auto, nuova Provincia: aumenti dal 14 al 16% dell'aliquota

L'accorpamento delle province potrà provocare un aumento del premio dell'assicurazione: a Parma un guidatore di 40 anni di un'auto 1600 a diesel passerà da 542 euro a 553 euro annui. Peggio di noi solo Treviso

L'accorpamento delle province italiane potrà provocare in alcune città un aumento del premio Rc auto. Parma per prima. I rincari, secondo uno studio elaborato dal sito Facile.it riguarderebbero 1 milione e mezzo di automobilisti in 9 province italiane per l'aumento della tassazione. La variazione a causa, spiega lo studio, della componente sul premio Rc auto dell' aliquota o imposta provinciale, decisa dalle amministrazioni locali che varia dal 9% di Aosta a quella massima del 16% scelta da circa il 70% delle province italiane.

Ad esempio i residenti della provincia di Parma oggi hanno un'aliquota del 14% che salirebbe al 16% in caso di accorpamento con Piacenza (se fosse questa seconda a prevalere). Così per un automobilista di Parma guidatore uomo, 40 anni, impiegato, prima classe di merito che guida una 1600 diesel (ricovero del veicolo in box privato) il preventivo medio passerebbe da 542 euro a 553 euro annui per la sola copertura RC; a Siena (accorpata con Grosseto) il preventivo salirebbe da 519 euro a 522 euro annui. Risparmi invece a Pistoia se accorpata a Firenze (da 857 euro a 827 euro). A Treviso il preventivo passerebbe da 552 euro a 538 euro se la città fosse accorpata con Padova oppure salire a 557 euro, nel caso di un accorpamento con Belluno.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rc auto, nuova Provincia: aumenti dal 14 al 16% dell'aliquota

ParmaToday è in caricamento