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Cronaca San Leonardo

San Leonardo: "pendolari del furto" fermati prima di agire

A seguito di controlli da parte della Polizia, sono stati individuati e denunciati due moldavi con numerosi precedenti e tre albanesi in possesso di refurtiva, ritenuti pronti a effettuare furti in appartamento dopo sopralluoghi

Definiti i "pendolari del furto", per la modalità di azione, ma fermati dalla Polizia prima di "agire". A seguito di un'incentivazione dei controlli, nel primo pomeriggio di ieri sono stati fermati due moldavi notati muoversi con fare sospetto in zona San Leonardo, nei pressi di una tabaccheria. Dal controllo dei due giovani V. D. classe 1980 e V. B., classe 1981, moldavi ma con cittadinanza rumena e domiciliati a Milano, sono risultati numerosissimi precedenti a loro carico, tra cui condanne per furto aggravato, possesso ingiustificato di grimaldelli, reati in materia di immigrazione.

L'ipotesi della Polizia è che i due stessero facendo una sorta di sopralluogo prima di compiere furti in appartamento. Emessi per i due rumeni i provvedimenti di rimpatrio con foglio di via. Nella stessa giornata di ieri in zona San Leonardo, attorno alle 19,30 sono stati intercettati anche tre giovani albanesi. Fermati per il comportamento sospetto, i tre, E. A. , classe 1984, E. P. , classe 1979 e E. X. , classe 1986, senza fissa dimora erano privi di documenti ma avevano sotto i vestiti 2 cacciaviti, un anello, un ciondolo, un orologio D&G. Denunciati per ricettazione e, per chi aveva i cacciaviti, per possesso di oggetti atti a offendere, sono ancora in fase di indentificazione, ma si procederà con alta probabilità alla loro espulsione. Gli interventi e i controlli in corso seguono anche le segnalazioni dei cittadini, ricevute sia dalla Polizia che dalla Municipale. In corso di monitoraggio anche bar e luoghi di ritrovo di persone già note per precedenti penali.

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