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Cronaca

Pasimafi: sassi e insulti contro gli arrestati

L'imprenditore Grondelli, Ad della Spindial, è stato oggetto di un lancio di sassi da uno sconosciuto: si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha rilasciato dichiarazioni, respingendo le accuse

Marcello Grondelli, Amministratore Delegato della Spindial S.p.A si è presentato oggi, 12 maggio, presso la Procura di Parma per l'interrogatorio nell'ambito dell'inchiesta Pasimafi. Uno sconosciuto ha lanciato sassi contro di lui, dopo averlo insultato. L'inchiesta sulla corruzione all'interno del settore sanitario, che ha portato all'arresto di 19 persone tra medici ed imprenditori. Grondelli si è avvalso della facoltà di non rispondere ma ha portato numerosi documenti e rilasciato alcune dichiarazioni spontanee. "L’ingegner Grondelli ha fermamente respinto tutte le accuse che gli vengono provvisoriamente imputate ed ha fornito documentazione attestante la liceità dei rapporti intrattenuti da Spindial S.p.A. con l’Università degli Studi di Parma e la imponente attività di ricerca clinico – scientifica che la società svolge da decenni, con riconoscimenti nazionali ed internazionale" ha sottolineato il suo avvocato, Daniele Carra. 

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