"Di fronte alle dichiarazioni della Ministra Giannini -dichiara Federica Barbacini, coordinatrice provinciale di Sel- rilasciate al convegno annuale di CL, sull'eliminazione delle supplenze e l'importanza della parificazione delle scuole private, come Sel, partito che ha tra i suoi pilastri la difesa della scuola pubblica, non possiamo che esternare tutto il nostro disappunto per la deriva destrorsa che l'attuale governo sta portando avanti. Non che ci aspettassimo di meglio dalla Ministra in questione, la cui nomina e' frutto delle larghe intese e vogliamo ricordarlo, proviene da quel governo Monti che nella smania di avvicinare scuola ed impresa e' riuscito a paralizzare l'intero sistema delle assunzioni nel breve tempo che e' durato.

"Anche se siamo quasi certi che si tratti dell'ennesima sparata tipica dell'attuale era Renziana, alla quale non seguirà proprio nulla, sempre per la mancanza della solita copertura finanziaria necessaria, quello che ci preoccupa e' il pericolosissimo messaggio che le parole pronunciate dalla Giannini, mettono in circolo e cioe' che la scuola privata funzioni meglio e vada salvaguardata, sottraendo le poche risorse a quella pubblica gia' depauperata e messa in ginocchio da almeno un ventennio di decisioni scellerato. Restiamo inoltre senza parole, di fronte al silenzio assordante almeno di quella parte del PD che si professa di sinistra e che dovrebbe levare gli scudi di fronte a tali inqualificabile dichiarazioni. Da parte nostra, dichiariamo sin da ora che qualunque attacco o tentativo di dequalificazione del sistema scolastico pubblico, ci troverà a fianco del medesimo a sostegno della sua finalità e democraticita'.