Parcheggio in via Boraschi. Senzatetto costretti a vivere tra eternit e rifiuti industriali
A due anni dalla prima segnalazione, le condizioni del parcheggio multipiano abbandonato di via Boraschi, tra rifiuti industriali, eternit e resti cantieristici. Abitati da senzatetto i vani parcheggio, necessari interventi di bonifica dal Comune
Una situazione critica peggiorata vistosamente quella del parcheggio multipiano di via Boraschi a distanza di quasi due anni dalla segnalazione di ParmaToday. Quello che avrebbe dovuto ospitare almeno un centinaio di posti auto, è ormai una struttura abbandonata, diventata una discarica di rifiuti cantieristici, filtri industriali, oli speciali, sanitari, materiale edile e eternit.
LE PRIME REAZIONI. Dopo la pubblicazione del servizio sulla situazione di emergenza nel parcheggio multiplano di via Boraschi il Pd di Parma, tramite l'account di Twitter ha commentato: "Serve un intervento tempestivo di bonifica e recupero struttura"
Oltre all'inutilità di una struttura inutilizzata seppur pressochè terminata, la gravità della situazione è data dal fatto che un luogo così degradato e pericoloso per la salute, per la presenza di rifiuti speciali che andrebbero smaltiti in siti appositi, è diventata un luogo di rifugio di senza fissa dimora. A dimostrarlo la presenza di una station wagon in funzione e dell'utilizzo di alcuni vani del multipiano come rifugi.
Entrando nella struttura sono subito visibili i materassi sistemati negli angoli dei vani parcheggio da senzatetto che hanno cercato di trovare riparo dal freddo apponendo lembi di teli su porte senza vetri. Anche il gabbiotto un tempo adibito a ufficio è utilizzato come abitazione, come dimostra il fumo emesso dal tubo di una stufetta improvvisata. Un quadro particolarmente critico che necessita di un intervento urgente del Comune, non solo per bonificare l'area ma anche per trovare il modo di dare assistenza a chi è costretto a vivere tra eternit e i resti industriali di un parcheggio abbandonato.
