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Cronaca Fidenza

Fidenza, ex-facchino del magazzino Bormioli sotto sfratto

Adil, iscritto al Si Cobas, si ritrova senza lavoro dopo la vertenza, i picchetti, gli scioperi davanti al magazzino della Bormioli Rocco e non può più pagare l'affitto: l'ufficiale giudiziario si è presentato in via Berenini il 5 aprile

La mattina del 5 aprile in via Berenini 113 a Fidenza l'ufficiale giudiziario si è presentato alla porta di Adil per eseguire il provvedimento esecutivo di sfratto, cambiare la serratura e restituire l'immobile al proprietario. Una dinamica prevista per i numerosi provvedimento di rilascio forzoso dell'immobile che, ogni mattina, a Parma e in provincia, vengono eseguiti. Adil, iscritto al sindacato Si Cobas, ha lavorato all'interno del magazzino della Bormioli Rocco a Fidenza ed è stato protagonista dei picchetti e degli scioperi che sono proseguiti per mesi, a partire dal dicembre del 2015. Poi è stato licenziato  e ora, come alcuni suoi colleghi, si ritrova in difficoltà economiche e, non riuscendo a pagare l'affitto, è sotto sfratto. Un problema che si ripeterà per gli altri lavoratori, con le rispettive famiglie, che hanno perso il posto: in tutto sono ventitre. L'ufficiale giudiziario, dopo una mediazione con l'inquilino e gli attivisti della Rete Diritti in Casa, ha riviato l'esecuzione dello sfratto al 16 maggio, giorno in cui Adil dovrà lasciare l'abitazione, pur non avendo un'alternativa per garantirsi un tetto sopra la testa. 

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