Vernice rossa contro la sinagoga di Parma: protesta contro Israele
Vernice rossa sull'ingresso e lasciato, sul muro, tre lettere, 'sto', probabilmente un abbozzo della scritta 'stop bombing Palestine'. L'episodio è stato denunciato dagli esponenti della comunità ebraica di Parma
La porta di ingresso della Sinagoga di Parma è stata imbrattata di vernice rossa e lasciato, sul muro, tre lettere, 'sto', probabilmente un abbozzo della scritta 'stop bombing Palestine'. L'episodio, avvenuto la notte scorsa, è stato denunciato dagli esponenti della comunità ebraica di Parma. Indaga la Digos. L'atto della notte vorrebbe quindi essere un'azione di protesta contro i raid israeliani su Gaza, che hanno provocato
Il colore rosso è stato gettato sul portoncino blindato ed ha imbrattato marciapiedi, infissi e muri. La scritta sul muro non è stata invece portata a termine molto probabilmente perché chi è compiuti il gesto è stato visto dai passanti (la sinagoga è nel cuore della città) o chi stava scrivendo si è accorto della telecamera di videosorveglianza che controlla l'ingresso del luogo di culto.
'AMMAINATE LA BANDIERA'. "Alla luce della grave aggressione da parte dello Stato d’Israele nei confronti del popolo palestinese -si legge in una nota inviata qualche giorno fa- i Militanti per la Liberazione della Palestina chiedono ufficialmente al Sindaco di Parma e alle autorità competenti di ammainare immediatamente la bandiera israeliana dal Ponte delle Nazioni. Si propone inoltre di issare nello stesso sito la bandiera palestinese in segno di solidarietà. Tale gesto testimonierebbe la sensibilità della città di Parma sul tema dei diritti umani e della autodeterminazione dei popoli. Le violenze perpetrate ai danni dei cittadini palestinesi da parte dello Stato Israele non possono essere taciute in quanto costituiscono una grave violazione del diritto internazionale e di ogni principio etico. Si invita a prendere in seria considerazione tale istanza".