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Cronaca Oltretorrente / Piazzale Alberto Rondani

Corruzione, gli 'indignados' ripartono dalle Barricate: "Dimissioni"

Mentre il Consiglio comunale è saltato a causa di numerose defezioni, per la sesta volta "La Piazza" si autoconvoca per protestare contro lo scandalo tangenti. Ma domani il raduno sarà in piazzale Rondani

La tangentopoli parmigiana continua a tenere banco non solo sui giornali e negli uffici della Procura, ma anche tra la gente. Dopo l'annuncio che nessun Consiglio comunale si sarebbe tenuto nell'ultima settimana di luglio, i cittadini de "La Piazza", hanno deciso di organizzare un corteo che partirà domani 26 luglio alle 21 da piazzale Rondani e arriverà sino ai Portici del Grano in piazza Garibaldi. E' stato scelto piazzale Rondani per il raduno, perchè luogo-simbolo delle Barricate.

"Questa è la sesta manifestazione che viene organizzata da "La Piazza" contro la giunta Vignali - dichiara Enrico Arillo, referente del Popolo Viola di Parma. La piazza non è altro che un comitato spontaneo nato dopo la prima manifestazione in seguito agli arresti per corruzione. E' un soggetto nuovo e innovativo, non è possibile inserirlo in nessun contesto passato. Siamo associazioni, movimenti e liberi cittadini che, sempre più sconcertati dalle notizie che provengono dalla procura ed in particolar modo dall'amministrazione comunale, hanno deciso di unire le forze per una Parma più pulita, più vivibile e più sostenibile contrastando il metodo Ubaldi-Vignali fatte di partecipate, interessi economici e grandi proclami ovvero un sistema che senza controllo ha causato ciò che è sotto gli occhi di tutti".

"Come già promesso in più occasioni - continua Arillo - martedì 26 scenderemo in piazza nuovamente per dimostrare e palesare quanta vergogna e quanta indignazione Parma prova per ciò che sta accadendo.
Da una parte, nel "palazzo" abbiamo i politici sordi e indifferenti alle richieste della cittadinanza, dall'altra si alzano grida di aiuto e di sdegno verso chi ha speculato sulla città, rovinandola e rendendo possibili i fenomeni di corruzione così tristemente attuali.
In questo clima vacanziero, dove i Consigli comunali saltano perchè molti politici della maggioranza non vogliono rinunciare alle ferie ed il sindaco vuole comunque rimanere attaccato alla sua poltrona, i cittadini continueranno la loro battaglia contro la corruzione, i malaffari e i giochi economici".

"Questa volta abbandoniamo, seppur temporaneamente, il luogo simbolo della nostra protesta (i Portici del Grano) - conclude Arillo - per riunirci in Piazzale Rondani, altro simbolo di battaglie ovvero le oramai famose Barricate. Da qui nascerà un corteo, dove non mancheranno le sorprese, che si snoderà per le vie del centro per poi terminare in Piazza Garibaldi".

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