rotate-mobile
Cronaca

Tentato omicidio di Martorano: l'aggressore è morto in ospedale

Carlo Pibiri è deceduto all'Ospedale Maggiore alle 8 di mattina di martedì 17 luglio: era stato ricoverato in gravissime condizioni la mattina di domenica 15 luglio. Dopo aver sparato alla moglie si era barricato dentro una villa. I poliziotti che sono intervenuti: "Non si è lanciato nel vuoto, è scivolato ed è caduto da 8 metri"

Carlo Pibiri, il 66enne che ha sparato in faccia alla moglie Annamaria Parmeggiani, alle 5 di mattina di domenica 15 luglio, è deceduto nella mattinata di oggi, martedì 17 luglio, all'Ospedale Maggiore verso le ore 8. Il 66enne, in stato di fermo e piantonato in ospedale per il tentato omicidio della compagna e il possesso abusivo di armi, era stato ricoverato in gravissime condizioni la mattina di domenica, dopo essere precipitata da un'altezza di 8 metri.

L'uomo, infatti, si era barricato nella villa padronale adiacente all'abitazione della famiglia, minacciando di buttarsi di sotto. Mentre saliva, come hanno ricostruito i poliziotti, ha anche ingerito un detersivo usato per pulire i pavimenti. "Gli intenti autolesionistici erano chiari" fanno sapere i poliziotti che sono intervenuti sul posto. "In quel momento però Carlo Pibiri aveva desistito dalla sua volontà di buttarsi nel vuoto ed aveva raggiunto la parte posteriore della villa. Ad un certo punto è scivolato ed è caduto in piedi all'interno del terrazzo, compiendo un volo di circa 8 metri. Noi siamo riusciti a sfondare la porta e ad entrare, permettendo anche l'ingresso dei sanitari che l'hanno soccorso e trasportato d'urgenza all'Ospedale Maggiore: le sue condizioni erano critiche". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tentato omicidio di Martorano: l'aggressore è morto in ospedale

ParmaToday è in caricamento