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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

"Deve pagare 3 mila euro per la cauzione di sua figlia": 87enne truffata da un finto carabiniere

Una telefonata di un finto avvocato ha convinto la donna a consegnare oggetti preziosi ad uno sconosciuto, qualificatosi come carabiniere: ecco cos'è successo in via Cagliari

Ancora una truffa, ancora ai danni di una persona anziana. Il nuovo episodio si è verificato in via Cagliari il 7 settembre quando una donna di 87 anni è rimasta vittima di un falso avvocato e di un falso maresciallo dei Carabinieri. L'anziana, mentre si trovava a casa da sola, ha ricevuto una telefonata da una persona che si è classificata come avvocato che gl riferiva che la propria figlia era stata coinvolta in un incidente stradale e la sua auto era stata trovata sprovvista di assicurazione. La figlia, secondo il finto racconto, si trovava presso la Caserma dei Carabinieri. Per questo motivo l'avvocato chiedeva alla donna la somma di 3 mila euro per risolvere la questione. Il finto avvocato ha fatto poi parlare la donna con un finto maresciallo dei Carabinieri che confermava la versione del finto avvocato. La donna riferiva ai due che non aveva a disposizione quella somma, così loro le riferivano che avrebbe potuto pagare con oggetti di valore. Mentre era ancora in corso la telefonata un uomo ha suonato alla porta dell'anziana signora, qualificandosi come l'avvocato mandato dai Carabinieri per ritirare la cauzione. La donna consegnava al finto avvocato un collier da donna e una collana d'oro da uomo. Il truffatore a quel punto ha detto alla donna che quegli oggetti non bastavano così la donna ha consegnato altri oggetti preziosi. Al suo ritorno ha chiesto di parlare con la figlia ma non ha avuto risposte. A quel punto si è accorta di essere stata vittima di una truffa ed ha avvertito i Carabinieri. 

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