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Cronaca

Mobilitazione "social" contro le truffe a Parma

Una pagina facebook, incontri con i cittadini, uno spettacolo teatrale, e un vademecum contro le truffe: si fa in quattro la campagna “Non facciamoci truffare”

Una pagina facebook, incontri con i cittadini, uno spettacolo teatrale, e un vademecum contro le truffe: si fa in quattro la campagna “Non facciamoci truffare”, promossa da Spi Cgil, Federconsumatori e Auser Parma, con la collaborazione delle forze dell'ordine e dei comuni della provincia di Parma.
Questa mattina, venerdì 9 settembre, nella sede della Camera del lavoro, Paolo Bertoletti, segretario del Sindacato Pensionati Italiani della Cgil, Silvia Dodi, avvocato di Federconsumatori e Arnaldo Ziveri, presidente di Auser volontariato Parma hanno fatto il punto sulle iniziative intraprese dall'inizio dell'anno per contrastare il fenomeno delle truffe con la campagna “Non facciamoci truffare”.

La prima novità in programma è lo spettacolo teatrale “Truffati – raggiri, inganni e altre catastrofi”, che si terrà il 13 settembre, alle 15, nel teatro civico di via Ugoleto a Parma; lo spettacolo gratuito, diretto e interpretato da Maria Antonietta Centoducati, sarà preceduto da un intervento del comandante della compagnia dei carabinieri di Parma, capitano Giovanni Orlando. In scena, per la prima volta, ci saranno episodi riguardanti le truffe agli anziani, online, per strada e altre ancora, con l'obiettivo di informare in modo nuovo per smascherare i truffatori. La seconda iniziativa è la creazione di una pagina facebook, “Sos Truffe Parma”, per raccogliere le segnalazioni di truffe, informare e tutelare i cittadini contro i raggiri e le frodi che colpiscono in modo particolare la parte di popolazione più fragile.

In questi mesi, Spi, Federconsumatori e Auser, hanno organizzato cinque incontri con i cittadini, insieme alle forze dell'ordine, ai carabinieri e alla polizia municipale, a Colorno, Sala Baganza, Salsomaggiore, Fontevivo e a Parma, in cui hanno partecipato oltre 400 persone. Da questi incontri, è nato un vademecum, un piccolo manuale di autodifesa contro le truffe.  “Le persone più anziane sono più vulnerabili, - ha detto Paolo Bertoletti, segretario dello Spi Cgil Parma - è importante per noi costruire una rete di comunità, perché quando ci sono dei problemi è una comunità che deve reagire. È fondamentale che le persone non stiano da sole. Quando una persona viene truffata prova una grande vergogna e a volte non denuncia quello che è successo. Invece le persone che subiscono una truffa devono trovare il coraggio di denunciare, perché questo permette alla forze dell'ordine e alla comunità di mettere in campo forme di prevenzione”.

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