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Cronaca

Unione terre verdiane finanzia e installa 39 nuove telecamere

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ParmaToday

Lotta serrata alle attività criminose di giorno e di notte. Controlli in tempo reale di automobili sospette: ad esempio, dal solo colore di una vettura si può risalire al tipo e alla relativa targa. Indagini e ricerche a tutto campo in caso di furti, rapine, aggressioni, azioni di stalking. Trentanove telecamere ad alta tecnologia verranno installate entro la fine del 2013 ed il 2014 in diversi punti strategici delle Terre Verdiane per consentire un monitoraggio più puntuale del territorio. Si rafforza, dunque, l'impegno dell'Unione delle Terre Verdiane in tema di sicurezza della circolazione, sicurezza urbana, controllo dei flussi di transiti sospetti, contrasto di furti e azioni di malviventi, collaborazione con le Forze dell'Ordine, grazie ad un innovativo sistema di videosorveglianza, che verrà monitorato da agenti della Polizia Municipale qualificati e tecnicamente preparati, a tutela di cittadini, imprese, automobilisti, senza alcun rischio per la privacy.

Per Unione Terre Verdiane si tratta di un passo avanti rispetto alle videocamere già in uso nei singoli paesi. L'ente affianca alle precedenti strumentazioni nuovi mezzi di ultima generazione.

La motivazione. La scelta delle nuove 39 telecamere - strumenti oggi importanti ed imprescindibili nella ricerca di malviventi, criminali, vetture sospette - è scaturita dal pieno accordo dei Sindaci dei 9 Comuni dell'Unione Terre Verdiane, come ha evidenziato il Presidente Salvatore Iaconi Farina: "La Giunta Utv ha prima richiesto uno studio ed una analisi interna su tutto il territorio di competenza per rilevare bisogni e necessità: l'esito della ricerca ha messo in luce come, spesso, i delinquenti raggiungano il nostro territorio - e dunque Fidenza, Salsomaggiore Terme, Fontanellato, Busseto, Fontevivo, San Secondo Parmense, Soragna, Trecasali e Roccabianca - attraverso determinate e specifiche strade: percorsi netti che gli stessi criminali riutilizzano non solo con l'arrivo ma anche per la fuga o per lasciare la zona".

La fase sperimentale, già conclusa. Con parere favorevole della Giunta, ha sottolineato Iaconi Farina "è stata installata una telecamera ad alta tecnologia sperimentata in uno dei punti strategici individuati per accertare, in concreto, l'efficacia del nostro progetto per contrastare il fenomeno di troppi furti e rapine. In pochi mesi i risultati sono stati davvero eccellenti: di fronte ai dati, tutti i Sindaci dei Comuni dell'Unione, hanno concordato di realizzare e finanziare il progetto per potenziare la videosorveglianza con un importo di circa 250.000 Euro".

I punti strategici. "I punti più a rischio per l'ingresso e la fuga dei malviventi sono strade di confine con altre Province o addirittura con altre Regioni, caselli autostradali e tangenziali. Ma non solo: ci sono altri snodi sensibili che terremo controllati" come ha evidenziato il Presidente.

Il progetto è stato realizzato dall'Ingegnere Clara Caroli dirigente tecnico dell'Unione Terre Verdiane in stretta collaborazione con il Comandante della Polizia Municipale Luciano Soranno, i responsabili dei Distretti della Polizia Municipale, il Presidente Salvatore Iaconi Farina, il Vice presidente Giorgio Quarantelli ed il Sindaco di Fidenza Mario Cantini, con il coinvolgimento pieno degli altri Sindaci la Giunta.

Come prevede la normativa vigente, lo scorso mese di maggio il progetto è stato esaminato con parere favorevole dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Luigi Viana: alle riunioni di concertazione ha partecipato il Presidente dell'Unione Terre Verdiane. "Un ringraziamento va dunque - a nome di tutti i Sindaci - al Prefetto Luigi Viana, al Questore Giuseppe Racca, al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Parma, al Comandante della Guardia di Finanza".

Parere favorevole anche da parte del Vice Presidente dell'Unione Giorgio Quarantelli che ha puntualizzato "come dalle colline di Salsomaggiore agli argini della Bassa il territorio sarà più sicuro: le immagini saranno convogliate tramite fibra ottica e attraverso la Rete Lepida arriveranno alla Sala Operativa della Polizia dell'Unione delle Terre Verdiane. Qui sarà possibile il trattamento e l'estrazione di immagini e filmati. Nei singoli Distretti di Polizia Municipale dei Comuni sarà invece possibile visionare, ma non estrapolare, i flussi video. Questi ultimi saranno crittografati come previsto dal "Provvedimento in materia di videosorveglianza" dell'8.04.2010 del Garante per la Privacy".

Mario Cantini, Assessore al Bilancio dell'Unione Terre Verdiane e Sindaco di Fidenza, il Comune più grande delle Terre Verdiane ha posto l'accento sulla qualità delle moderne tecnologie: "E' una risposta concreta al bisogno di sicurezza reale e al sentore di insicurezza diffusa tra i cittadini. Abbiamo optato per il meglio ad oggi disponibile sul mercato abbinando a ciascuna postazione una telecamera di contesto full HD ad alta definizione, conforme alla Direttiva "Sistemi di videosorveglianza in ambito comunale" del Ministero degli Interni, una telecamera OCR (Optical Character Recognition) che consenta di identificare i numeri di targa e di elaborarli con appositi software, entrambe efficaci anche nelle ore notturne collegate a video server locali, oltre che alla Centrale Operativa della Polizia Municipale di Fidenza. E' interessante la creazione di una "black list" dei veicoli rubati o segnalati: in caso di passaggio sotto una delle postazioni controllate, daranno origine ad un segnale d'allarme tale da permettere all'operatore in servizio in Centrale Operativa della Polizia Municipale di allertare le Forze dell'Ordine e gli operatori presenti sul territorio ".

Come funzioneranno le nuove telecamere dell'Unione e quali elementi utili forniranno alle Forze dell'Ordine? "Dal nuovo sistema di videosorveglianza vengono estrapolati solo elementi relativi ad attività criminose. Immagini e dettagli si possono ottenere anche di notte e in condizioni di scarsa visuale perché le telecamere funzionano lo stesso" ha concluso Iaconi Farina.


Ecco le principali opportunità che offrono nelle indagini. Esempi.

Conoscendo soltanto il tipo di mezzo si ricava la relativa targa.

Dal solo colore si può risalire al tipo e la relativa targa di un mezzo.

Da elementi parziali di una targa (alcune lettere oppure pochi numeri) si ricava la targa completa di un mezzo.

Conoscendo la fascia oraria, nella quale sarebbe stato consumato un furto, un'aggressione, un delitto, un atto vandalico, un'azione di stalking si possono individuare tutti i mezzi transitati in quella specifica occasione.

Si possono rilevare tutti i transiti di mezzi in uso a spacciatori di droga, sfruttatori di prostitute, autori di stalking e altri delinquenti.

Si può accertare la direzione di fuga di un mezzo in uso ad autori di furti e rapine.

Si individuano i transiti di mezzi già segnalati che vengono utilizzati da malviventi per commettere atti criminosi.

Il sistema di videosorveglianza viene utilizzato solo da personale tecnicamente preparato e non c'è alcun rischio per la Privacy.

Il presente testo è stato autorizzato da Unione Terre Verdiane in accordo con i referenti individuati: il Presidente Salvatore Iaconi Farina, il Vice Presidente Giorgio Quarantelli, il Sindaco Mario Cantini, l'ingegnere Clara Caroli. L'Ufficio Stampa non si assume responsabilità per eventuali inesattezze, partner ed enti non citati nel presente Comunicato Stampa.

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