rotate-mobile
Cronaca

Unioni Civili: tutto quello che c'è da sapere

Tutte le informazioni per il Comune di Parma

A seguito della legge n. 76 del 20 maggio 2016, che regolamenta per la prima volta nel nostro Paese, le unioni civili tra persone dello stesso sesso e le convivenze di fatto, il 23 luglio è stato emanato il DPCM che contiene le disposizioni transitorie necessarie per poter dare attuazione a quanto stabilito nella norma. Le unioni civili sono costituite da due persone maggiorenni e dello stesso sesso, davantiall’ufficiale dello stato civile di un Comune a loro scelta e alla presenza di due testimoni. Anche il nostro Comune si è allineato a quanto prevede la normativa in materia di unioni civili e le coppie interessate possono quindi presentare la richiesta previo appuntamento sull'agenda dei servizi di stato civile con una delle seguenti modalità: 1. presentandosi personalmente al banco informazioni del DUC, L.go Torello de Strada 11A 2. contattando telefonicamente il Contact Center del Comune al numero 052140521 3. collegandosi al portale del Comune di Parma, all'indirizzo www.comune.parma.it, box “accedi ai servizi del Comune di Parma"; prenotazione on line servizi di stato civile” In occasione di questo primo appuntamento, l’ufficiale dello stato civile verbalizzerà la richiesta delle parti di costituire l’unione, la dichiarazione che non si trovano in alcuna delle cause ostative all’unione e fisserà la data per la costituzione dell’unione in una data almeno successiva di 15 giorni.

Nella data fissata per la costituzione dell’unione, le parti si presenteranno davanti all’ufficiale dello stato civile personalmente con due testimoni. In quella sede potranno scegliere il regime patrimoniale ed eventualmente indicare il cognome di famiglia da assumere per la durata dell’unione. La parte potrà dichiarare all'ufficiale dello stato civile di voler anteporre o posporre il proprio cognome, se diverso, a quello comune.  Il nostro Comune ha scelto di costituire le unioni civili nelle sedi e negli orari in cui si celebrano i matrimoni civili, alle stesse condizioni. Per questo, nei prossimi giorni verrà adottato dalla Giunta un apposito atto deliberativo nel quale saranno contenute alcune modifiche alla disciplina organizzativa dei matrimoni civili e si estenderanno tutte le disposizioni operative del Comune in questo ambito, anche alle unioni civili.

DIRITTI E DOVERI - Con la costituzione dell'unione civile tra persone dello stesso sesso, le parti acquistano gli stessi diritti e assumono gli stessi doveri; dall'unione civile deriva l'obbligo reciproco all'assistenza morale e materiale e alla coabitazione. Entrambe le parti sono tenute, ciascuna in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale e casalingo, a contribuire ai bisogni comuni. Le parti concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza comune; a ciascuna delle parti spetta il potere di attuare l'indirizzo concordato. Diritto agli alimenti: all'unione civile si applicano le disposizioni di cui al titolo XIII del libro primo del codice civile relative agli obblighi alimentari. Diritti successori: il comma 21, estende alle parti dell'unione civile parte della disciplina sulle successioni riguardante la famiglia contenuta nel libro secondo del codice civile. In caso di decesso di una delle parti prestatore di lavoro, andranno corrisposte al partner sia l'indennità dovuta dal datore di lavoro (ex art. 2118 c.c.) che quella relativa al trattamento di fine rapporto (ex art. 2120c.c.). Le parti non possono derogare né a diritti né a doveri previsti dalla legge per effetto dell'unione civile.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Unioni Civili: tutto quello che c'è da sapere

ParmaToday è in caricamento