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Cronaca Valmozzola

Cani tra i rifiuti, macabro ritrovamento a Valmozzola

A San Siro un residente ha scoperto i corpi di due cagnolini morti all'interno di un cassonetto dell'immondizia. Il corpo forestale aveva ricevuto una segnalazione tre settimane fa, senza ottenere alcun riscontro nei sopralluoghi

“Un atto di inciviltà”. È stato battezzato così dagli abitanti di San Siro il ritrovamento di due cagnolini morti all’interno di un cassonetto della spazzatura. A rinvenire i corpi un residente della frazione di Valmozzola il quale ha riconosciuto tra i rifiuti i due cani meticci gettati nell’immondizia invece di essere sepolti o cremati. Attualmente non si conosce l’identità del proprietario dei cagnolini, anche se il rione in cui sono stati scoperti conta solo tre abitanti. I carabinieri di Solignano riferiscono di non aver ricevuto alcun tipo di segnalazione in merito al ritrovamento. Anche il corpo forestale di Solignano pare non sia stato avvisato della macabra scoperta avvenuta lo scorso venerdì.

“Tre settimane fa – spiegano dagli uffici del corpo forestale – siamo stati contattati perché a San Siro gli abitanti lamentavano la presenza di due cani morti abbandonati vicino ai cassonetti. Abbiamo fatto immediatamente un sopralluogo ispezionando tutti i cassonetti dentro e fuori, ma non abbiamo trovato nulla. È possibile che qualcuno abbia occultato i corpi, fatto la segnalazione e solo successivamente li abbia posizionati nel cassonetto. È un episodio particolare. Solitamente ci chiamano per i caprioli, per le volpi, mai per i cani”.  Eppure la zona in cui è avvenuto il ritrovamento negli anni passati si era distinta per la particolare sensibilità sul fronte animalista. A Pieve di Gusaliggio erano infatti stati ritrovati dei cuccioli abbandonati a cui gli abitanti provvidero da subito ad offrire cure ed ospitalità.

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