LA NOTA DELLA QUESTURA - Alle ore 10.30 del 12 marzo u.s. a seguito di segnalazione giunta al 113 per lite in strada tra extracomunitari, la Sala Operativa della Questura di Parma ha inviato una volante in Via Imbriani. Giunti sul posto gli operatori, hanno notato che poco distante era in corso una colluttazione tra due stranieri e che uno di loro presentava un’evidente ferita all’arcata sopraccigliare sinistra con copiosa perdita di sangue. L’intervento degli agenti ha permesso di separare i due che sono stati identificati per I.T. e O.H. entrambi di origine nigeriana. O.H. ferito al volto e ad un braccio è stato affidato alle cure del 118 mentre I.T. è stato accompagnato presso gli Uffici della Questura dove è stato perquisito e sottoposto a rilievi dattiloscopici. Nel marsupio del nigeriano è stato rinvenuto un coltello da cucina sporco di sangue con il quale aveva ferito il connazionale. Da successivi accertamenti si è appurato che i due hanno litigato per motivi legati ad un prestito non restituito e che nel frangente, poco prima dell’arrivo della volante, I.T. ha estratto il coltello con il quale ha ferito O.H. ad un braccio, colpendolo successivamente con una testata al volto procurandogli lesioni guaribili in 10 gg. Per tali motivi I.T. è stato denunciato a p.l. per i reati di lesioni personali aggravate e porto di armi o di oggetti atti ad offendere.