Via Venezia, i residenti: "Più illuminazione e controlli"
Le segnalazioni di un gruppo di residenti evidenziano la percezione di scarsa sicurezza nell'area della pista ciclabile, chiedono più illuminazione e controlli specie verso sera per frequentazioni e bivacchi
Maggiore illuminazione e più controlli nell'area della pista ciclabile di via Venezia sottostante il cavalcavia ferroviario. Questo quanto richiesto a gran voce da un gruppo di residenti nel segnalare come l'area circostante la pista sia preda del degrado e utilizzata quasi quotidianamente per bivacchi notturni e frequentazioni di vario genere. La pista ciclabile, pur essendo particolarmente comoda nel collegare , è utilizzata poco, secondo quanto segnalato da alcuni residenti proprio a causa della poca sicurezza percepita da chi la percorre.
Tra i problemi maggiormente avvertiti, segnala una residente che vive in una palazzina nei pressi del parcheggio, la scarsa illuminazione e condizioni che favoriscono chi vuole appartarsi, per la presenza unicamente di cortili di palazzi e del retro di ditte. Una situazione difficile già segnalata in passato dai residenti, in particolare per il degrado dell'area, oggetto già nel 2011 di interrogazioni da parte di consiglieri comunali, ma da allora la situazione non è cambiata, tuonano i residenti. "Vorremmo una maggiore attenzione per questa parte della città già piagata dallo spaccio nei dintorni della stazione e dal degrado non solo in tutta la parte sotto il cavalcavia ma in tutta la zona, che andrebbe anzitutto ripulita, come il sottopassaggio di via Trento o l'area ex Boschi, e poi controllata di più dalle forze dell'ordine. Non chiediamo grandi interventi, ma un po' di attenzione in più dal comune per chi come noi qui ci vive da anni".
