Vigili in lotta. Salati: "Se non c'è accordo, ci sarà lo sciopero generale"

Dipendenti comunali e agenti di Polizia Municipale. Dopo l'arrivo del nuovo Comandante Patrizia Verrusio, scelta dall'amministrazione a 5 Stelle, dall'esterno nulla sembra essere cambiato. I vigili continuano a rivendicare i loro diritti nei confronti della controparte pubblica così come i dipendenti comunali. L'unica vera protesta contro la giunta Pizzarotti, per numeri e partecipazione, è stata la loro: sotto i portici del Grano hanno manifestato in contemporanea al Consiglio comunale.

Da lì l'avvio di una seri di trattative che sembavano far virare l'asse a favore dei lavoratori. Invece non è così. Sauro Salati, segretario della Funzione Pubblica Cgil ha rilasciato un'intervista pubblicata sulla pagina Web del Partito Comunista dei Lavoratori di Parma. Patrizia Verrusio ha introdotto un nuovo turno da mezzanotte alle 4 di mattina: è questo l'oggetto della contestazione da parte degli agenti.

"Il nuovo Comandante è arrivato come un'elefante in una cristalleria -esordisce il sindacalista- e ha causato un sacco di danni tanto che oggi pomeriggio alle 17 saremo ricevuti dal Prefetto per un tentativo di conciliazione. Si è inventata il turno notturno con 40 unità di organico in meno dei Vigili, rischiano denuncee cause a gogo e nonostante questo vogliono mantenere la linea dura senza dialogo.

Crediamo che sia un metodo sbagliato nella prassi, nei contenuti e negli approcci perchè non risolve niente. C'è il fatto dei rispetti dei riposi compensativi che potrebbe essere oggetto di denuncia all'Ispettorato del Lavoro. Il turno è proprio sbagliato: almeno quello di prima garantiva la copertura di una certa fascia oraria. E 'chiaro che se non ci sarà un accordo andremo per la prima volta allo sciopero generale contro il Comune di Parma".