Cibus, per Coldiretti è record export alimentare: "+21,6% nei primi 2 mesi del 2022"

Nei primi due mesi del 2022 le esportazioni alimentari made in Italy hanno fatto un balzo del + 21,6%, si tratta del record storico. E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti sui dati Istat sul commercio estero relativi ai primi due mesi del 2022, diffusa in occasione del Cibus, il Salone Internazionale dell'Alimentazione che si svolge dal 3 al 6 maggio a Parma. Le esportazioni alimentari nazionali sono in aumento sul record annuale di 52 miliardi di euro registrato nel 2021 con la Germania che è il principale mercato di sbocco in aumento nel bimestre dell'11,1% mentre gli Stati Uniti si classificano al secondo posto con una crescita del 21,9% e la Francia chiude il podio con +17,9%. Un vero boom si è verificato nel Regno Unito con un +39,5% nonostante la Brexit ma pesa il crollo del 29,5% in Cina dovuto probabilmente anche alle conseguenze della pandemia Covid. A trainare la crescita ci sono infatti prodotti base come il vino che guida la classifica dei prodotti Made in Italy più esportati seguito dall'ortofrutta fresca. A preoccupare, tuttavia, prosegue Coldiretti, sono gli effetti diretti ed indiretti della guerra con la chiusura dei mercati nei Paesi più direttamente coinvolti come la Russia che aveva messo a segno nel bimestre un aumento del 29% e dove sono scattate sanzioni che colpiscono le esportazioni di alcune specialità oltre il valore di 300 euro come tartufi, vini top e caviale a cui si aggiungono le difficoltà all'export per i pagamenti.