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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

3 novembre, prima Giornata internazionale delle Riserve Biosfere: PoGrande promuove tre progetti per le scuole dell’area MaB UNESCO

Tutela della fauna ittica, valorizzazione della mobilità dolce, incremento della consapevolezza "green" nelle giovani generazioni gli obiettivi principali promossi dall’Autorità Distrettuale per ben 4 mila studenti del tratto medio-padano

Giovedì 3 novembre si celebra la prima “Giornata internazionale delle Riserve Biosfere”, promossa dall’UNESCO allo scopo di richiamare l’attenzione generale sul ruolo guida che le aree afferenti al programma MaB-Man and Biosphere svolgono per il rispetto dell’ambiente e il mantenimento del delicato equilibrio tra la conservazione delle risorse naturali e le attività umane.

La Biosfera PoGrande, un’area di 83 Comuni rivieraschi compresi tra le Province di Pavia e di Rovigo, attraversando lungo il fiume Po le Regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, per celebrare questa giornata intende promuovere tre progetti dedicati a tutte le scuole del tratto medio-padano del Grande Fiume – oltre 40 istituti scolastici, per un totale di 4 mila studenti – grazie all’Autorità distrettuale del fiume Po-Ministero della Transizione Ecologica e ai partner della Riserva MaB UNESCO.

Il primo progetto lanciato è “Adotta lo storione”, svolto in collaborazione con il Parco del Ticino e l’Università di Parma che prevede attività di educazione ambientale associate ad azioni sul campo di marcatura, rilascio e monitoraggio di diversi esemplari di storione cobice. Gli storioni marcati saranno poi adottati dalle classi che ne potranno seguire i loro spostamenti lungo l’asta fluviale del Po, il più importante e ricco corridoio ecologico d’Italia.

Il secondo progetto è “TraSponde”. Questo progetto, nato come azione dimostrativa della collaborazione tra l’Autorità distrettuale del fiume Po e il Politecnico di Milano, vede quest’anno la sua seconda edizione e ha l’obiettivo di attestare come potrà essere implementato un servizio di traghettamento fluviale, collegando il tracciato di progetto della ciclovia VENTO tra le sponde del fiume e con le altre ciclovie presenti. Allo stesso tempo si vuole mostrare agli studenti la lentezza come sistema alternativo di vivere i luoghi e che muovendosi lentamente si possono vedere, osservare, conoscere e riconoscere paesaggi, storie e tradizioni, riscoprendo la bellezza nascosta che è presente nei contesti a noi più vicini per sviluppare e stimolare nei ragazzi un sempre più forte interesse per la conoscenza del proprio territorio. In questa nuova versione il tragitto in bici e barca si svolgerà tra Revere, Castelmassa, Sermide e Ostiglia.

Il terzo progetto si chiama “Divento un PoGrande”, un progetto-pilota ambientale dedicato ai più piccoli (dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie di primo grado) che intende creare una rete tra tutti gli istituti scolastici della riserva PoGrande attraverso la condivisione di percorsi formativi finalizzati alla conoscenza, tutela e valorizzazione del contesto locale del Grande Fiume tramite la creazione di un toolkit didattico e uscite sul campo nelle aree prossime alle sedi scolastiche vicine al Grande Fiume: una serie di proposte formative per scoprire una risorsa fondamentale del nostro territorio, il fiume Po, che vede ora tempi difficili a causa dei cambiamenti climatici, con nuove sfide che le future generazioni dovranno essere pronte a cogliere ed affrontare.

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