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Giovedì, 18 Aprile 2024
Economia

Grano, cibo, visti e gas: gli effetti della guerra sulle aziende della nostra provincia

Putin inserisce l'Italia nella lista dei Paesi ostili: gravi ripercussioni anche per le imprese di Parma e provincia

La crisi che deriva dalla guerra dopo l'invasione della Russia in Ucraina sembra non avere fine. Le conseguenze dell’inserimento del nostro Paese nella lista degli Stati «ostili» ai russi potrebbero infatti essere molto pesanti anche per le aziende del nostro territorio. 

Perché è lo strumento che Vladimir Putin ha deciso di utilizzare per bilanciare le sanzioni imposte in accordo con l’Unione europea. E quindi i danni economici potrebbero essere pesanti, così come le conseguenze sulla vita quotidiana con il taglio delle materie prime e dell’energia. 

In primis, Russia e Ucraina insieme rappresentano circa un quinto del commercio mondiale di mais e una riduzione delle esportazioni può contribuire ad un aumento dei costi degli allevamenti, con conseguenze su tutta la catena alimentare. La Russia esporta il 6% del grano tenero che arriva in Italia e queste vendite saranno bloccate. Con un effetto aggravato in queste ore dal blocco all’export nel resto del mondo decretato dall’Ungheria per ragioni di sicurezza alimentare che rappresenta il 30% delle importazioni di grano tenero dell’Italia (usate per il pane e i derivati) e il 32% delle importazioni di mais.

C’è poi la questione legata al gas. Già le nostre aziende erano in grossa difficoltà con gli aumenti del primo gennaio, e molte avevano dichiarato di fare fatica se i costi non fossero stati ammortizzati. Ora, il rischio che la Russia possa chiudere i gasdotti anche solo parzialmente peggiorerebbe il quadro. In tutto questo si inserisce la questione dei visti: Mosca potrebbe ritirarlo agli stranieri, oppure applicare nei loro confronti le nuove regole sull’informazione che prevedono multe altissime e l’arresto per chi è accusato dalle autorità locali di divulgare notizie false. Un grave danno per chi lavora o ha, dal nostro territorio, stretti legami con la Russia o viaggia spesso da e verso quel Paese.

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