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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Il calendario 2022 del Consorzio Agrario di Parma

L’excursus temporale, mese dopo mese, lega le parole chiave in un unico sguardo di insieme, come filo conduttore del trascorrere delle stagioni

Il Consorzio Agrario di Parma presenta un’altra novità editoriale con l’auspicio di accompagnare soci e cittadinanza nell’arco di un intero anno. Il CAP è impegnato ad affrontare un 2022 all’insegna dell’innovazione, della qualità dei servizi alle imprese soprattutto come sostegno e guida nella impegnativa fase della transizione ecologica del settore. L’excursus temporale, mese dopo mese, lega le parole chiave in un unico sguardo di insieme, come filo conduttore del trascorrere delle stagioni accompagnate dalle attività del Consorzio e dalle sue mission istituzionali. Partendo da un tema “culturale” che per il Cap significa distintamente cultura d’impresa poniamo attenzione al rapporto con i Soci e sostegno allargato ad iniziative che integrano il nostro percorso, rappresentando una parte importante nel futuro della struttura stessa, sempre più complessa. 

Il richiamo è anche al ruolo che Parma come città capoluogo ha avuto dopo essere stata insignita del titolo di Capitale della Cultura Italiana per il 2020+21, evento storico che lascia come eredità anche la responsabilità di confermare quanto di “eccellente” si realizza nel territorio, nel quale il Consorzio ritiene, a buon diritto, di aver dato e poter ancora dare il proprio contributo fattivo. E quindi, la presenza del Consorzio alla posa della prima pietra dell’Edificio 1 dell’Area Food del Campus Parco Area delle Scienze dell’Ateneo cittadino ha un valore più che simbolico.

Filo diretto con il mondo dell’istruzione ma anche “ponte” tra produttore e consumatore: il rafforzamento della presenza fissa, ogni mercoledì, di un’area attrezzata per i produttori agricoli dedicata alla vendita delle proprie produzioni “a Km 0” è già una prima testimonianza del processo di accompagnamento nella fase della cosiddetta transizione ecologica. Lo sviluppo di uno stile di consumo che privilegi i prodotti da filiera corta, grazie alla rete di vendita di Campagna Amica, è un concreto segnale di attenzione ai temi di tutela ambientale e di sostenibilità economica, sociale ed occupazionale. Sostenere il tessuto produttivo del territorio è un altro elemento insito nella “mission” del Cap, senza contare la ricaduta positiva in termini di sviluppo delle potenzialità legate a buone pratiche di economia circolare intese in senso più ampio.

A quest’ultimo elemento si lega profondamente il sostegno alla ricerca, investimento da sempre nella mission del Consorzio finalizzato sia al miglioramento della qualità delle produzioni e sia alla miglior tutela di un intero ecosistema. Altre parole d’ordine di questi mesi saranno, oltre alla transizione ecologica ed alla sostenibilità, la digitalizzazione e l’innovazione continua, che per noi significa soprattutto mettere la nostra esperienza al servizio di un’agricoltura responsabile, “etica”, mirata al migliore utilizzo dei dati e delle conoscenze acquisite, sia per le coltivazioni che per il patrimonio zootecnico, destinatario quest’ultimo di una particolare attenzione al tema del benessere animale e dell’impiego di materie prime nell’alimentazione non-Ogm. Benessere degli animali, degli agricoltori ed allevatori ma anche dei consumatori: la strategia “One-Health”, una salute unica per tutti, si compie chiudendo questo cerchio virtuoso.

La transizione ecologica, evidentemente, va di pari passo con una aumentata consapevolezza di salvaguardia della natura in tutti i suoi elementi, sia strutturali sia legati alle migliori condizioni riservate agli esseri viventi che in essa interagiscono. Le nostre scelte mirate nell’utilizzo di tecnologie al servizio dell’ambiente ottengono il duplice risultato del monitoraggio continuo e della razionalizzazione delle risorse economiche. Il passaggio graduale da fonti energetiche non rinnovabili ad altre forme è una delle sfide più suggestive per l’immediato futuro, ma il Consorzio Agrario già c’è, come dimostra la consegna nell’anno appena trascorso del primo carro miscelatore completamente elettrico. Scelte “green” in campo ma anche a tavola: il monitoraggio continua anche nei Magazzini Generali di stagionatura del Parmigiano Reggiano, per far sì che il nostro “re dei formaggi” continui a rappresentare un campione assoluto sia in termini di qualità che di sostenibilità. Nuovi servizi alle imprese ed ai clienti, come testimonia il lancio della prima applicazione mobile in campo assicurativo, un modo per dare certezze in un mondo che ha assolutamente bisogno di poter programmare il proprio futuro con tranquillità. Ed allora, in conclusione, vi lasciamo la sorpresa di sfogliare il calendario del CAP 2022 presente nella nostra sede e nelle nostre agenzie su tutto il territorio con l’augurio che siano dodici mesi ricchi di soddisfazioni e risultati!

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