rotate-mobile
Economia

Barilla, licenziato l'ad Potenza: le redini a Guido, Luca e Paolo

I fratelli Barilla: "In un momento cosi' particolare per i mercati e di fronte alle importanti sfide che ci attendono, abbiamo sentito l'esigenza di assicurare alla Barilla una leadership coesa"

Guido, Luca e Paolo Barilla (rispettivamente presidente e vicepresidenti del Gruppo) hanno comunicato l'avvenuta cessazione, in data odierna, del rapporto di lavoro con l'amministratore delegato, Massimo Potenza, che la Famiglia Barilla ha ringraziato per il contributo altamente professionale prestato e per i risultati raggiunti in questi anni, augurandogli ogni successo per il futuro.

"In un momento cosi' particolare per i mercati, caratterizzato da profondi e repentini cambiamenti, e di fronte alle importanti sfide che ci attendono, abbiamo sentito l'esigenza di assicurare alla Barilla una leadership coesa, con una visione e conduzione strategica che garantiscano continuita' e sviluppo, lungo il percorso gia' intrapreso. In quest'ottica, ci impegniamo a ricercare e garantire quanto prima alla nostra Azienda il leader che ci accompagnera' nei prossimi anni", hanno dichiarato in una nota congiunta il presidente e i vicepresidenti del Gruppo.
Nel frattempo Guido, Luca e Paolo Barilla guideranno l'azienda, in forza delle deleghe di cui gia' dispongono, con la collaborazione e il supporto del Comitato di Direzione, a cui i Fratelli Barilla hanno ribadito la totale fiducia nelle competenze e capacita' professionali.

SI CERCA IL NUOVO AD
Massimo Potenza, una carriera tutta in Barilla, era diventato amministratore delegato del gruppo due anni e mezzo fa, al posto di Bob Singer, il manager che aveva dovuto gestire soprattutto la parte finanziaria dopo l'oneroso acquisto della tedesca Kamps. Ora parte la ricerca di un nuovo top manager per quello che é uno dei primi gruppi alimentari nazionali, leader mondiale nel mercato della pasta, dei sughi pronti in Europa Continentale, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi scandinavi. Barilla conta su 43 siti produttivi (13 in Italia e 30 all'estero) ed esporta in più di 100 Paesi. Dagli stabilimenti escono ogni anno circa 2,5 milioni di tonnellate di prodotti alimentari con i marchi che comprendono tra l'altro Mulino Bianco, Voiello, Pavesi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Barilla, licenziato l'ad Potenza: le redini a Guido, Luca e Paolo

ParmaToday è in caricamento