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Economia

Lush al fianco di Sea Shepherd per proteggere l'ecosistema marino

Tra gli appuntamenti previsti questo fine settimana anche quello di Lush Parma

Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, rinnova la collaborazione con Sea Shepherd, e organizza un weekend di solidarietà al fianco dell’associazione per salvaguardare la delicata biodiversità degli ecosistemi oceanici e assicurarne la sopravvivenza.

Grazie alla Flotta di Nettuno, composta da 12 navi con a bordo equipaggi di volontari internazionali, Sea Shepherd pratica azione diretta e si batte attivamente in tutto il mondo per fermare la distruzione dell’habitat naturale e il massacro delle specie selvatiche che popolano gli oceani. Dopo 4 anni Sea Shepherd torna nel Mediterraneo con una nuova operazione per fermare lo sterminio delle specie ittiche, in particolare la pesca illegale nelle Isole Eolie. 

Sabato 13 e domenica 14 luglio, i volontari dell’associazione incontreranno il pubblico presso tutti i negozi Lush d’Italia e avranno l’occasione di illustrare la situazione dell’area mediterranea e i dettagli di Operazione Siso. L’attività si focalizza nell’arcipelago eoliano contro l’uso delle reti ‘spadare’, un tipo di rete pelagica derivante, che nonostante la messa al bando in tutto il mondo nel 2003, viene ancora usata illegalmente nelle acque italiane per la pesca del pesce spada. Le spadare, negli anni, hanno ucciso un numero impressionante di capodogli, tartarughe, tonni, pesci spada, squali e mammiferi marini, a causa delle dimensioni delle maglie, comprese tra i 20 e 50 centimetri. 

Andrea Morello, Campaign Leader di Sea Shepherd dichiara: “Secondo l’ONU, il Mar Mediterraneo è il più sovrasfruttato del mondo con il 62% degli stock ittici ormai al collasso. La pesca industriale ed i suoi numeri, compreso il bycatch*, lo stanno definitivamente impoverendo con un serio rischio di esaurimento delle specie marine che metterebbe a rischio l’intera specie umana direttamente dipendente dalla biodiversità presente nei sette decimi del nostro pianeta Blu. È quindi naturale per Sea Shepherd difendere il nostro futuro difendendo il Mare...” 

Il progetto prende il nome dal capodoglio Siso, il giovane maschio di 10 mt ritrovato nell’estate del 2017 mortalmente impigliato con la pinna caudale in una rete illegale proprio al largo delle Isole Eolie. Deceduto dopo una lunga agonia, il capodoglio Siso è diventato simbolo della difesa del mare in Italia: il suo scheletro, la rete che lo ha ucciso e la plastica che aveva ingerito sono oggi esposti al Museo del Mare di Milazzo, monito dell’emergenza che minaccia le nostre acque e le creature marine. 

Sabato 13 e domenica 14 luglio i negozi Lush d’Italia supporteranno concretamente Sea Shepherd e devolveranno all’associazione tutti i proventi (meno l’IVA) delle vendite della crema Charity Pot del fine settimana per sostenere Operazione Siso. Lush, da sempre impegnata in difesa dell’ambiente, rinnova così la collaborazione con l’associazione iniziata nel 2015, quando Sea Shepherd aveva condotto Operazione Siracusa, la prima ad interessare l’area del Mediterraneo. Tra gli appuntamenti previsti questo fine settimana anche quello di Lush Parma, in strada della Repubblica 17A: i volontari di Sea Shepherd saranno presenti presso lo store Lush e incontreranno i clienti per fornire maggiori informazioni sullo stato dei nostri mari e sull’operazione che si svolgerà nelle acque delle Isole Eolie.

Grazie alle vendite della crema per mani e corpo Charity Pot, nel 2018 sono state sostenute in Italia oltre 100 piccole associazioni e gruppi di attivisti impegnati per la difesa dei diritti umani, dell’ambiente e degli animali, per un totale di oltre 450.000€.

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