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Economia

Parma chiama Cina: Unicredit risponde

Gli specialisti del Gruppo bancario incontrano una ventina di imprenditori locali per illustrare le opportunità di business

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ParmaToday

Sono grandi le opportunità di business con la Cina che, con un potenziale di 500 milioni di consumatori, rappresenta il Paese più attraente e allo stesso tempo più complesso da avvicinare per le imprese europee.

Per supportare le aziende parmensi interessate ad avviare o ampliare i propri affari sul mercato cinese, UniCredit ha organizzato un Focus sul tema, in programma oggi, a Parma - a partire dalle 14,30 presso la sede dell'istituto di credito in via della Repubblica, 4/A - al quale prende parte anche Alessandra D'Autilia, Responsabile del China Business Development - Cross Border Business Management di UniCredit.

Fabrizio Simonini, Direttore Area commerciale Parma UniCredit, e Enrico Batini, Responsabile Area Corporate Emilia Nord, hanno coinvolto una ventina di imprese parmensi di dimensione diversa, specializzate in differenti settori (dalla food technology al packaging, all'abbigliamento).

"Continuiamo con convinzione - ha ribadito Simonini - nello sforzo profuso al servizio di una cultura d'impresa che benefici in modo reale e pratico della presenza internazionale di UniCredit".

"Soprattutto in questa fase critica dell'economia - dice Cecilia Pellegrini, Trade Finance Sales di UniCredit -, l'internazionalizzazione rappresenta una grande opportunità per le imprese. E il nostro Gruppo è al fianco delle aziende che già operano o intendono entrare in nuovi mercati".

Sono più di 400 i clienti supportati dalle strutture di UniCredit in Cina, con servizi su misura tra cui l'advisory, in particolare in materia di legislazione locale. UniCredit, infatti, opera nel Paese asiatico con la filiale di Shanghai, aperta nel 1996, e dal 2012 anche con la filiale di Guangzhou (capoluogo della provincia sud-orientale del Guangdong), offrendo alle imprese prodotti e servizi, quali depositi e finanziamenti in valuta locale e in valuta estera, credito, attività di Global Transaction Banking e operazioni su valute. L'ufficio di rappresentanza di Pechino è stato aperto nel 1982.

 

 

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