Anna Maria Chiuri: concerto straordinario in onore di Renata Tebaldi
Siamo convinti che il modo migliore per ricordare Renata Tebaldi nella ricorrenza del centenario della nascita sia attraverso la musica e il canto, a cui la grande artista ha consacrato l'intera esistenza. Ci è parso quindi significativo invitare al Festival una cantante di caratura internazionale che ha compiuto gli studi musicali nello stesso conservatorio di Parma che ha sentito risuonare le prime note della Voce d'Angelo ed è stata allieva del grande Franco Corelli che con Renata Tebaldi ha formato una delle più amate coppie vocali del Novecento.
Anna Maria Chiuri è uno dei mezzosoprani più richiesti e apprezzati nella scena musicale internazionale, ospite regolare nei maggiori teatri d'opera e italiani ed europei. Il suo repertorio è estremamente ampio e spazia dai ruoli wagneriani e straussiani (tra cui Die Walküre al Teatro Massimo di Palermo e Salome al Festival di Salisburgo) al melodramma italiano (Come il Don Carlos di Verdi al Regio di Torino e Il trittico di Puccini alla Scala di Milano), sotto la direzione di Zubin Mehta, Jurij Temirkanov, Nikša Bareza, Franz Welser-Möst, Riccardo Chailly, Fabio Luisi, Gianandrea Noseda.
Ha inoltre riscosso molti successi in campo concertistico: la Nona Sinfonia di Beethoven al Lincoln Center di New York e al Teatro Regio di Torino, il Requiem di Verdi al Rudolfinum di Praga e a Washington, il Te Deum di Bruckner e il Requiem di Mozart a Firenze con Zubin Mehta, il Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn al Teatro Regio di Parma con Yuri Temirkanov.
Con lei sul palco il pianista Milo Martani, che alla carriera solistica e cameristica ha affiancato importanti collaborazioni con cantanti come Mirella Freni, Barbara Frittoli, Katia Ricciarelli, Renata Scotto, Fiorenza Cedolins, Cecilia Gasdia, Sonia Ganassi, Nicolaj Ghiaurov, Luca Salsi, Renato Bruson, Roberto De Candia, Michele Pertusi.
È inoltre collaboratore stabile del Teatro Regio di Parma, sia in veste di docente dell'Accademia Verdiana che di pianista accompagnatore.
Il raffinato programma della serata spazia tra Otto e Novecento con musiche di G. Martucci (da La canzone dei ricordi), F. Liszt (da Tre sonetti di Petrarca), F. Liszt - R. Schmann (Widmung), F.P. Tosti (da Quattro canzoni d'Amaranta), G. Rossini (da La regata veneziana), M. De Falla (da Siete canciones populares españolas), X. Montsalvatge (da Cinco canciones negras), E. Nazareth (Tango brésilien), M. Ponce (Intermezzo n. 1), E. Satie (Je te veux), K. Weil (Youkali), A. Ramírez (Alfonsina y el Mar), O. Respighi (Invito alla danza)
Milo Martani, pianoforte