Arena Teatro al Parco: il teatro d’ombre, la fuga di tre Canaglie illustrata e musicata dal vivo
La bellezza sempreverde del teatro d’ombre, un thriller noir che fonde animazione digitale e musica elettronica dal vivo e una grande bolla trasparente abitata da una performer, spazio-metafora su libertà e isolamento dopo la pandemia. Gli ultimi tre appuntamenti di «Arena Teatro al Parco», la rassegna estiva del Teatro delle Briciole Solares Fondazione delle Arti, spaziano tra linguaggi classici e contemporanei per raccontare la realtà attingendo all’immaginazione. Si inizia lunedì 25 luglio con il teatro d’ombre di Silvio Gioia. Sono ancora aperte le iscrizioni al laboratorio da lui condotto “Lumen. Creare luce, giocare con le ombre” per genitori e figli insieme da 3 anni, che si svolgerà al Castello dei Burattini alle 17, poi alle 21.30 lo stesso Gioia va in scena ad Arena Teatro al Parco con «BanDita», tout public a partire dalla stessa fascia d’età. Dal gioco con le mani delle ombre cinesi, condotto da una “banda” di dieci dita, al coinvolgimento del corpo che si trasforma creando diversi personaggi, Silvio Gioia si avvale di diverse suggestioni del teatro d’ombre per fondere poesia, umorismo e sogno, come questo genere artistico di antichissima origine sa fare. In un gran finale a sorpresa, adulti e bambini sono invitati dietro il telo a giocare con le proprie ombre. Un’occasione per vivere un’esperienza fantasiosa condotta dalla semplicità del gioco delle ombre. Dal teatro per famiglie si passa a un appuntamento per adulti martedì 26 luglio alle 21.30 con «Dog Days», di e con Le Canaglie, produzione Carrozzeria Orfeo, una performance in cui la musica elettronica composta e assemblata dal vivo da Massimiliano Setti e le illustrazioni disegnate in diretta da Federico Bassi e Giacomo Trivellini, ampliate da animazioni, raccontano la fuga di tre galeotti travestiti da dobermann, sullo sfondo le atmosfere underground di una città malfamata. Animazione digitale, stop motion, video game, cartoni animati vintage si fondono e contaminano per raccontare le avventure delle Canaglie in chiavi diverse, ma quasi sempre ironiche. Gran finale di «Arena Teatro al Parco» lunedì 1° e martedì 2 agosto, alle 19 con replica alle 21.30 è in programma «Vivo in bolla», uno spettacolo di trenta minuti per adulti e bambini da 4 anni, di e con Danila Barone, Paolo Piano e Lidia Treccani, ideazione e produzione Teatro del piccione e DoascoPerformingArt. In una bolla trasparente di 12 metri quadri vive una donna nata e cresciuta in cattività: una riflessione sulla libertà e sul senso stesso dell’esistenza, che nasce in correlazione con lo sviluppo di «Nuda vita», performance di DPArt che poneva domande intorno all'isolamento esistenziale, aggravato e reso ancor più evidente dalla situazione pandemica. Biglietti € 6,00. Si consiglia la prenotazione al numero 0521 992044 o via email a biglietteriabriciole@