Case di carta ai diari per la festa delle librerie indipendenti
Sabato 27 Aprile alle ore 18.00 ai Diari di Parma Matteo Marchesini presenta il libro "Casa di carte. La letteratura italiana dal boom ai social", Il Saggiatore.
A dialogare con l'autore Mariolina Bertini e Silvia Valentini e Erika Martelli.
La presentazione è inserita all'interno dei festeggiamenti per La Giornata delle Librerie indipendenti.
Moribonda è la critica letteraria. La sua è un’agonia loquace, che si esprime in una querula corrente di elzeviri, recensioni e monografie, su siti e social network, tra le pagine di libri, quotidiani e settimanali. Pagine che, analizzate come un unico testo, assomigliano sempre più a un certificato di morte, o meglio, all’autocertificazione di un decesso. I luoghi del delitto sono facoltà umanistiche divenute conventicole di iniziati, dediti a riti vacui espressi in gerghi oscuri; sono redazioni di giornali troppo vicine a redazioni editoriali, in cui è decaduta la pratica essenziale della stroncatura. Tra i congiurati, oltre ai critici stessi, i lettori poco inclini ad aprirsi a un rapporto vitale con l’opera, e assai più disposti a trattarla come un orpello.
Matteo Marchesini è poeta, narratore e saggista. Ha pubblicato le satire di Bologna in corsivo. Una città fatta a pezzi (Pendragon, 2010), il romanzo Atti mancati (Voland, 2013, entrato nella dozzina dello Strega), la raccolta critica Da Pascoli a Busi (Quodlibet, 2014), le poesie di Cronaca senza storia (elliot, 2016) e i racconti di False coscienze. Tre parabole degli anni zero (Bompiani, 2017). Collabora con Il Foglio, Il Sole 24 Ore, Radio Radicale e doppiozero.