Paesaggi e sguardi - rassegna cinematografica gratuita
Rassegna cinematografica gratuita sul tema del viaggio responsabile, accompagnata da incontri con registi e autori, e degustazioni.
A cura di Ufficio Turismo del Comune di Parma, Ufficio Cinema Comune di Parma, Ecobnb.it
Presso il Cinema Astra
Giovedì 21 Maggio
PAESE MIO di Riccardo Marchesini (doc 2014, 74’)
Se appoggi un dito in un punto qualsiasi di una cartina dell’Emilia-Romagna probabilmente proprio in quel punto, è nato un cantante… Non uno qualsiasi.
Uno importante, perché in questa terra la fama di un musicista è inversamente proporzionale alla grandezza del posto in cui è nato… Una giovane band emergente della bassa bolognese decide così di mettersi in viaggio verso quei paesi della propria terra che hanno dato i natali ad alcuni dei più famosi cantanti, per scoprire le loro radici, i loro esordi e per capire dove e perché tutto è veramente cominciato. Un viaggio attraverso canzoni, ricordi, testimonianze di amici, parenti e protagonisti raccolte in un territorio dove nel giro di pochi chilometri si incontrano band longeve come i Nomadi, rockstar come Ligabue, cantanti melodiche come Orietta Berti, bluesman come Zucchero e re del liscio come Casadei. Un mix di generi senza precedenti, un viaggio lungo le strade della provincia e quelle della musica che la giovane band protagonista del film cercherà di percorrere guardando oltre alle incertezze del presente e del futuro. Info film
20.30 degustazione bio e apertura del Festival IT.A.CA a Parma
A seguire presentazione di Ecobnb.it e del Progetto Europeo di Turismo Sostenibile EcoDots.
Giovedì 28 Maggio
GENTE D’ALPE di Giovanna Poldi Allai, Filippo Lilloni, Sandro Nardi (doc 2010, 42′)
Con Giovanni Lindo Ferretti.
L’Alpe (di Succiso) è un mondo che lascia pieni di meraviglia per la bellezza dei luoghi delle persone degli animali; ispira dolore per l’abbandono che attraversa e fiducia e speranza nella forza vitale che segretamente nutre. Poeti, pastori, pastore, ex pastori, mulattieri, allevatori ci indicano l’Alpe come bastione naturale, luogo che difende, casa, radice. “Certo le circostanze non sono favorevoli” ma la Gente d’Alpe sa che è normale così, s’ingegna, si adatta, si ostina, sopravvive senza garanzie ai margini della storia.
FUNGOD di Sandro Nardi ( 2007)
Un lavoro antropologico sui cercatori di funghi girato nell’Appennino Tosco-Emiliano. Per gli antichi rivelatore di una divinità interiore, il fungo seleziona i suoi ammiratori, i suoi percorsi, i suoi paesaggi, attivando una serie di regole, di credenze popolari e strategie. Lo fa in maniera misteriosa, non concedendosi a chiunque. I funghi attirano l’interesse di botanici, etnomicologi, saggi, materialisti, frequentatori di boschi, cacciatori… un fascino che per qualcuno assume i caratteri di un’ossessione. Chi sono i cercatori di funghi contemporanei? Cosa rappresenta per loro il fungo? Non è possibile generalizzare e per questo è interessante l’indagine. Cos’è rimasto di antiche conoscenze, riservate un tempo ai soli abitanti dei monti?
CENTOQUARANTA PECORE NERE (2011,18′)
Attraverso immagini e testimonianze si racconta la vita dei pastori di un paesino delle Alpi, Ponte di Legno, in provincia di Brescia. E’ la storia di Beppe, ultimo pastore dell’alta Lunigiana a fare la transumanza a piedi con le sue pecore. Beppe ha ottant’anni e una sorella a Tavernelle che lo aspetta alla fine dell’estate, quando scende con i suoi materassi e i suoi strumenti di lavoro dall’Appennino. Consapevole di essere un residuo della storia, parla per tutti i pastori quando dice che li hanno “costretti in una maniera che non si riesce più ad andare avanti”.
A seguire: incontro con i registi del film.
Giovedì 4 giugno
LOW COST FLOCKS di Giacomo Agnetti ( 2014 – 72′)
Un film sull’immaginario dei viaggiatori. Come è cambiato il modo di viaggiare dalla nascita dei voli low-cost e dei social networks? Quali sono i miti della nuova generazione? I nostri spostamenti hanno superato in distanza e frequenza quelli dei nomadi, ma come vedono i nomadi questo nostro girovagare? Il nostro immaginario viene quotidianamente alimentato dalle fotografie di viaggio postate su internet. I viaggi di altre persone entrano nella nostra lista dei desideri. In un mondo sempre più popolato, aumentano le difficoltà per quelli che ambiscono ad essere esploratori puri. Tutte le incomprensioni che nascono tra turisti e abitanti locali confluiscono in questo film itinerante che si rivela un’opera corale di analisi della società contemporanea. Un viaggio nella mente dei viaggiatori di questo secolo condotto da alcuni importanti pensatori che li hanno osservati per anni —> Vedi Trailer e info film
A seguire: incontro con il regista, e con Davide Papotti e Marco Aime, autori del libro “L’altro e l’altrove”(Einaudi 2012) che ha ispirato il film. (Ingresso libero)